Se tu fossi davanti a me ti direi:
Hai buttato via due anni e mezzo e non te ne sei neppure reso conto! Mi hai lasciato, senza alcun campanello d'allarme, perchè dicevi che non ti lasciavo i tuoi spazi e che non mi fidavo di te.
Ma non hai capito niente di me.. questo è il mio modo d'amare: sarò un pò soffocante ma non ti ho mai fatto mancare nulla, sono stata con te nelle sere peggiori come in quelle migliori, non ti ho mai rinfacciato nulla. Eri il mio mondo. Ti avrei dato l'anima. Poi nel periodo in cui mi hai lasciato qualcosa dentro me si è spezzato. Forse il mio cuore è andato in mille pezzi. I primi giorni erano lacrime continue, incubi, notti insonni a sperare che fosse un incubo. Poi sei tornato. Dopo un mese. E non sono più riuscita a incollare i pezzi del mio cuore. Mi hai chiesto più spazio, ma non solo questo. Essenzialmente, e me ne rendo conto adesso che è troppo tardi, mi hai chiesto di cambiare me, di rinunciare al modo assoluto che avevo di amarti. E adesso che ho venduto me stessa per riaverti mi accorgo che non so più chi sono, che non provo niente, nè gioia nè dolore. Mi chiedo se in questi anni mi hai mai amato veramente. Ho sopportato il tuo egoismo, la tua mancanza di sensibilità, il tuo essere immaturo.. ho conosciuto anche la parte peggiore di te e me ne sono innamorata. Tu adesso vuoi cambiarmi.. ma in realtà per l'ennesima volta non ti sei accorto del mio malessere. Mi hai chiesto di allontanarmi e l'ho fatto.. ma l'ho fatto talmente tanto che adesso mi sono persa e all'orizzonte non vedo nessuno che mi venga incontro. E ricordati: io per te sarei andata ovunque, con tempeste e tormente di neve. Mi chiedo se questo dolore cesserà mai o se ormai diventerà una parte di me, la peggiore forse.