Addio. M fa strano scrivere questa parola quando si tratta di noi. Perchè tra noi non ci sono mai stati veri addii. Erano piu che altro degli "arrivederci, finchè l'odio di questo momento per il male che mi hai fatto passerà". Invece questa volta è diverso. Deve esserlo. Perchè lo sbaglio del nostro rapporto è tutto qui. Che non riusciamo mai a separarci davvero, anche se tutti sanno che è la cosa migliore. Noi compresi. Questo sarà un vero addio. Mi impongo che lo sia. Il male che mi hai fatto in 3 anni è stato a dir poco incommensurabile, mi hai spaccato il cuore in mille pezzi un sacco di volte, dopo che con pazienza eri stato in grado di guarirlo da ferite profonde lasciate da altri prima di te. E, in quest'ultimo week end insieme, il mio cuore si è sbriciolato. Ora è solo poltiglia, poltiglia che sanguina, un misto di lacrime insonnia e vomito che mi perseguita ogni giorno da sabato, da quando c'è stato l'inizio della fine. Perchè vaffan**lo str*nzo, io ti amo. Non te l ho voluto dire x mesi, forse x più d un anno, ho perso il conto del tempo. Ma non ho mai smesso di amarti, il fatto di aspettare una bimba da te dovrebbe esserne la prova. Io ti amo e non riesco a respirare al pensiero che è davvero finita. Che non litigheremo più su quale stupido programma televisivo guardare. Che non potremo più accocolarci stretti a vedere un film. Che quando avrò paura nel mezzo di una strada buia non avrò più il senso di sicurezza che mi dava il sapere di essere la tua ragazza. Ufficialmente o non. Che non cucinerai più per me. CHe non m lascerai più l'ultima fetta di torta o la parte migliore di un piatto. Quello che tu chiami "Il boccone del re". Che non rideremo più insieme di qualche stupido commento. Che non m terrai più per mano. Che non mi scaccerai gli insetti dalla stanza. Che non m aprirai più la porta x entrare in qualche edificio. Che non ci terremo più x mano. Penso a tutto questo e mi si gelano le lacrime agli occhi. Eppure, sei tu che l hai voluto. Tu mi hai ingannata, mi hai mentito sempre e negli ultimi sei mesi quotidianamente utilizzando me e la piccola Niki che ancora deve nascere come scusa x fare i tuoi porci comodi. Mi hai mentito fino all'ultimo giorno, non avendo il coraggio di ammettere che invece eri ricaduto in quella stupida cocaina. E le hai dato più importanza che a me. La tua donna. La ragazza che dicevi di amare con tutto il cuore e con tutta l'anima. La ragazza con cui hai vissuti x 3 anni, con cui hai condiviso tanto. Hai buttato via la possibilità, l'ultima che ti rimaneva di farti una vita con lei e con tua figlia, il sogno di qualsiasi persona normale. E adesso sarà sempre troppo tardi. Io muoio all'idea di dover partorire e nn averti all'ospedale, muoio all'idea di andare al corso preparto dove ogni 30 secondi mi si ricorderà che sono sola. Non so nemmeno se avrò la forza di affrontare tutto questo. Una cosa è certa. Se mai ce la farò, tu sei senz'altro quello che ha perso. Ti rimarrà una vita di rimorsi, mentre io prima o poi sarò di nuovo felice. Da sola, o perchè no, con qualcuno che avrà il coraggio e le palle di essere uomo e amarmi non solo a parole. E che farà da padre alla tua bambina. E in quel giorno, in quel momento, spero che il tuo cuore andrà in miliardi di pezzi, come è successo tante volte a me. Addio