Pensavo di non dover provare mai più una sensazione così forte come quella dell’amore, mi ero quasi assopito e rassegnato a un’esistenza tranquilla, senza sconvolgimenti emotivi.
Dopo averla conosciuta, ho cominciato a pensare assiduamente a lei, fino a che i miei pensieri, sono stati completamente rapiti dalla sua persona. Non riesco più a concentrarmi nelle attività quotidiane e ha desiderare altro che non sia la sua compagnia. Più niente suscita in me vero interesse.
Io pensavo che l’amore fosse per definizione qualcosa di bello, che ci facesse sentire vivi e felici; non immaginavo, ingenuamente, che facesse soffrire così tanto, desiderare una persona e non essere sicuri di essere ricambiati. Non riesco più a ritrovare la mia serenità, la sua assenza mi logora, la sua presenza mi sconvolge.
Le poche volte che mi ha parlato non capivo quasi nulla di ciò che diceva, mi limitavo ad assentire o al massimo a balbettare qualche risposta, in realtà ero completamente inebetito dai suoi occhi e dal movimento delle sue labbra. Non so se sia innamorata di qualcun altro e non voglio saperlo, è un’eventualità che al momento la mia mente si rifiuta di contemplare, forse perché ne soffrirei troppo.
Ogni individuo possiede le sue peculiarità ed è unico nel suo genere, essere respinti o non corrisposti dalla persona che si desidera, significa perdere per sempre la sua irripetibile unicità, ed è forse questo, che rende il non essere amati da chi si ama, una delle esperienze più dolorose nelle vita.
Mi sento come un povero sciocco, incredulo e indifeso difronte al terribile, ineguagliabile, prodigioso, ….. sentimento dell’amore.