Non ho mai provato dolore più grande, che quello di essere me stessa e di appartenermi. Mi odio, sono stanca di vivere nella mia testa. Mi guardo allo specchio e vedo che il mio corpo mi fa schifo, mi vedo piena di difetti. Vorrei solamente essere ciò che non sono. Vorrei sentirmi meglio con me stessa, più sicura.. e mi ritrovo a stare interi giorni mangiando quasi niente e perdere un paio di kili in modo da sentirmi meglio, e poi ci sono quei giorni in cui mangio qualcosa senza pensare che per me il cibo è un nemico, una cosa da tenere lontana, perchè sarà una rovina, non potrai essere bella e magra se ti fai prendere dalla debolezza, e quindi capita di ficcarmi quelle due dita in gola e vomitare. Vorrei essere un'altra, guardarmi e non dovermi odiare.Odio tutto di me. Ogni giorno è una battaglia perenne contro me stessa. Odio il momento in cui entro in un negozio e vedo tuttì quei vestiti che mi piacciono e che mi tengono ferma lì dentro a guardarli uno per uno perchè adoro fare shopping, ma poi arriva la fase del camerino, questo luogo oscuro dove ovviamente le tue gambe e il tuo sedere sembrano molto più grossi di come sono realmente, dove ti vedi più brufoli e ti senti uno schifo. Tanto cheche quei bellissimi jeans a vita bassa addosso a te sembrano un tutù di una balena. "I pensieri di una sedicienne esausta e depressa per tutto".