L'arrivo dell' inverno. La pioggia che tintinna sulle finestre, il vento che scompiglia i capelli e violenta le foglie. le strade cupe e grigie, il freddo pungente che gela la pelle e il viso e porta gelo anche nel cuore se non sei in grado di custodirlo per bene, di tenerlo al riparo. L'arrivo dell'inverno provoca un' insolita tristezza in me, ma lui arriva lo stesso.Arriva prepotente a ricordarmi come non ci sia nessuno con me, nessuno ad abbracciarmi e a scaldarmi l'anima. E allora devi scaldarti da solo come meglio puoi.Indossi felpe, cappotti, aggiungi un piumone in più nel letto ma non basta. Non basta a scaldare il freddo che hai dentro.Servirebbe altro.Parlo di abbracci, di condividere con qualcuno una cioccolata calda magari davanti alla tv, davanti a un film. Così anche l 'inverno potrebbe diventare improvvisamente estate, il freddo potrebbe trasformarsi in caldo, la malinconia in tiepida allegria.