Ieri ho ripensato a te, ho ripensato a noi, alla nostra relazione. A come è finita, senza un senso, così come era cominciata d’altronde. Non ricordo come era cominciata, ricordo solo che un giorno ho capito di volerti immensamente bene.
Ricordo quando ti guardavi nello specchio e ti vedevi brutta, ma io ti trovavo bellissima. Quegli occhi azzurri, un po’ sbarazzini, un po’ spaventati, un po’ persi, ma con una grandissima voglia di vivere. Guardavo te e vedevo me.
Ricordo le nostre passeggiate nel parco, il dondolarsi sulle altalene e le lunghe chiacchierate. Parlavamo molto noi, ma ci bastava uno sguardo per intenderci, un sorriso per amarci.
Ricordo quel tuo animo ribelle che sicuramente ora si sarà placato. Ti incontro per le strade e sei diversa, ma credimi, basta un’istante incrociare il tuo sguardo per capire che sei quella splendida persona irrequieta di sempre.