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Dedica a cui stai rispondendo
E' stupido, forse, a quindici anni - quasi sedici - stare ancora qui a scrivere.
Insomma, l'ultima volta che ho messo piede su questo sito era il 2008, scrivevo abbreviato in un modo assurdo e dicevo cose altrettanto assurde.
Oggi ci sono tornata, non so neanche perché, e con il mio vecchio nickname sono andata a cercare le vecchie cose che scrivevo.
Allora è spuntata lei, la dedica per la mia migliore amica di allora, per quella che lo è stata per otto anni. "Non ti lascerò mai", c'era scritto nella sua risposta. E un po' rido e un po' piango, perché mi ha lasciata, alla fine.
Ma comunque eravamo piccole (11 anni!), è comprensibile...
Comunque, torniamo al motivo per cui sto scrivendo, e chiedo che risponda solo gente seria, perché sennò..ceh D:
Io ho un ragazzo. Mi è stato dietro un anno, poi alla fine ho "ceduto". Non si deve pensare che è stato solo per la sua perseveranza, perché lui mi è sempre piaciuto, ma io ho un problemino chiamato "paura di impegnarsi". Cado in crisi, e così era successo tutte le volte in cui avevo preso in considerazione l'idea di stare con lui.
Invece stavolta c'è stato qualcosa.Mi sono buttata e lui mi ha presa, come avrebbe fatto anche prima, ma forse mi ci voleva solo tempo.
Il punto è che lui ha avuto molte ragazze, ha fatto l'amore - sesso, più che altro - con la maggior parte di queste, e sono tuttora sue amiche, che continua a vedere.
In particolare sono due a preoccuparmi:
V., in classe con lui, che chiede cose su di me alle mie amiche, fa commenti acidi e gli sta sempre appiccicata, pur dicendo di non importarsene nulla di lui.
E poi S., la prima ragazza seria che lui ha mai avuto, che frequenta abitualmente e da cui, una volta al mese, va anche a dormire insieme ad altri amici.
Gli ho detto - dopo molti tentennamenti, perché non voglio essere una di quelle ragazze oppressive - che mi da fastidio che vada a dormire da S., dopo quello che c'è stato tra loro, e lui ha detto che gli stava bene.
Il punto è che non so come fare a farmi passare questa gelosia, che mi consuma, ed è uno dei motivi per cui non volevo stare con nessuno.
Il mio secondo problema è che ho quindici anni e non ho mai fatto nulla, ma nulla sul serio. A malapena lui - e mai nessuno prima di lui - ha potuto toccarmi il sedere.
Io ho paura di perderlo in un modo assurdo, ma nel caso no mi sentirei pronta per fare l'amore, o comunque anche i preliminari, cosa che lui ha già fatto da un secolo, e non credo mi aspetterà per troppo tempo. Secondo voi cosa dovrei fare?
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