Finalmente la scuola sta per finire. Mancano soltanto 2 mesi. Quest'anno, essendo questo il triennio, è stato davvero molto pesante per me, e soprattutto per questo motivo non vedo l'ora di riposarmi un po'. Già muoio dalla voglia di andare al mare a prendere il sole, ma soprattutto di vedere più spesso il mio ragazzo considerato che con i tanti impegni che abbiamo durante la settimana ci vediamo solo una, max due volte. Non vedo l'ora di staccare un po' la spina, perchè quest'anno penso che sia stato un autentico massacro. Non solo si mette in mezzo la poca voglia di studiare e la scarsa concentrazione, ma anche i miei stupidi compagni di scuola. Già a partire da questo momento so per certo che, una volta affrontata e superata la maturità, non mi mancheranno neppure un po', ad eccezione di due persone, le uniche con cui ho stretto amicizia. Il resto, per una lunga serie di cose, non lo ritengo neppure alla mia altezza e per questo motivo non ci spreco nemmeno il fiato quando mi parlano sgarbatamente, oppure quando rispondono ad ogni mia affermazione con aria saccente. Non sono nessuno e, basandomi anche sui pareri che i prof hanno espresso ai colloqui al riguardo, me ne frego. Non è facile, e delle volte sento l'impulso di rispondergli, di farmi sentire e di fargli capire che non sono una stupida come loro immaginano, ma poi mi fermo e penso che tutto ciò non avrebbe senso. La testa delle persone non si può cambiare, o meglio.. si può crescere, ma devono essere loro stessi a volerlo. Non è certamente mio compito cambiarli. Spero soltanto che prima o poi capiscano che i veri valori della vita sono altri e che imparino che non si può avere tutto dalla gente. Io capisco che ci possano essere materie che non ci piacciono e in cui non siamo bravi, ed io sono la prima a dirlo, ma..sono anche del parere che le persone magari più brave e colte non debbano essere sfruttate per avere più aiuti possibili..e poi venire ripagate come? Tramite le solite maldicenze, la solita risatina che già, seppur non avendo ascoltato l'argomento di cui stavano trattando, capisci che è un'autentica presa in giro. Voi lo sapete meglio di me quanto sono buona..quando avevate bisogno di me, io vi ho sempre aiutati..ma poi si arriva al limite ed è lì che si capisce che, va bene dare una mano qualche volta, ma dall'aiutare qualcuno e dall'essere "sfruttati" nel senso più letterale di questo verbo, C'E' UNA GRANDE DIFFERENZA. Anche perchè, più dai e meno ricevi. E questa è una cosa consolidata per me, perchè in tanti anni ho voluto sempre sperimentare la stessa cosa, ed è andata a finire sempre allo stesso modo. Alla fine sono queste le persone che vengono trattate più in malo modo. Ed è brutto, terribilmente brutto. Soprattutto quando in ballo c'è un'amicizia che, in realtà, neppure si potrebbe definire tale: tu ti fidi di una persona, la sostieni nei momenti di difficoltà, e poi..cosa vieni a scoprire? Che per un lungo arco di tempo, nel mio caso durato un anno e qualcosa, ti ha sempre preso in giro e che quando diceva di volerti bene in realtà mentiva, perchè tu per lui/lei sei sempre e solo stata l'ultima ruota del carro..quella che non ha importanza. Ed è proprio questa la fine che voglio a tutti i costi evitare. Oramai l'hanno capito tutti, persino i nostri prof e la coordinatrice di classe che dall'inizio dell'anno si sforzano di farci fare amicizia, che siamo dei gruppettini a parte. Ognuno di noi si trova all'interno di una cerchia di persone e, avendo la mentalità a mio parere ESTREMAMENTE CHIUSA, non vuole che nessun altro ne faccia parte (sempre se questo qualcun altro ci sia!). Vi lascio così, con questa dedica piuttosto amara. Insomma, sono andata via via scendendo sempre più di "tonalità": sono partita dalla voglia di mare, e sono arrivata a parlare dei legami inesistenti fra compagni di classe..legami che solo teoricamente e non praticamente in tutte le classi dovrebbero esserci. Ora..capisco che non tutti possiamo trovare simpatica una o più persone..ma penso anche che ciò non autorizzi costoro ad escludere e a non considerare..quasi come se i primi avessero una maggiore importanza, e i secondi non valessero niente. Siamo tutti sullo stesso piano e, a dirla tutta, provo pena verso coloro che ancora non capiscono questo concetto. Il rispetto deriva specialmente da questo. Ora capisco perchè fra di noi non ci rispettiamo. Io posso dire che in una classe ci sia una persona più simpatica di un'altra dal mio punto di vista, ma ciò non toglie che io debba necessariamente portare rispetto ad entrambe, così come ho sempre fatto finora. Ma, o sono io quella dotata di una particolare intelligenza, oppure siete voi quelli infantili che della vita, seppur dimostriate in ogni occasione di saperne ogni cosa, in realtà non conoscete niente? Mah...vi auguro buona fortuna. Sappiate che l'atto in sè del "copiare" non serve a niente..vi potrà ovviamente dare una mano nei momenti di difficoltà, nei momenti in cui magari avete molte pagine arretrate che in un solo pomeriggio non riuscite a studiare..ma poi, quando vi toccherà l'interrogazione e, a fine di tutti e cinque gli anni, l'esame di maturità, come farete? Mah, vi lascio con questo quesito. Auguro a tutti voi che avete ascoltato questa mia dedica un buon fine anno scolastico e...che Dio ce la mandi buona! Ciao ciao.