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Dedica a cui stai rispondendo

Perdonami… devo chiederti perdono non una, ma dieci, cento, mille volte… ora hai tanti pensieri… situazioni difficili da gestire… con tanto stress accumulato… ed io in questo modo non ti sono certo d’aiuto… ma non voglio darti altri crucci… non voglio pesare sul tuo umore, sul tuo stato d’animo… non appena potrò, me ne andrò in silenzio… cercando di non far troppo rumore… non so se sarò io a darti la notizia… ma non chiederò né il tuo parere né la tua approvazione… perché parlare ancora una volta con te mi umilierebbe oltremisura… e non esisterebbero parole per raccontarti di emozioni taciute per troppo tempo… per narrarti di attese, di sogni, di intese furtive, di complicità, di desideri, di pensieri, di speranze, di certezze, di delusioni, di umiliazioni… per dirti di immagini che mi scorrono davanti tutti i giorni… di un mondo immaginario, di occhi luccicanti, di sguardi che ti fanno di colpo innamorare… il momento più difficile sarà prendere la direzione opposta… e non voltarsi indietro… la cosa più ardua sarà non guardare quegli occhi… se lo facessi, mi fermerei… occorrerà un’immane forza di volontà… ma la troverò… di sicuro la troverò...
ho capito che l’unico modo per non soffrire sarebbe non amare… ma quando cominci perché non ne puoi fare a meno, devi anche essere pronto sia a soffrire che a soccombere… ma l’ho capito troppo tardi…