Non riesco a sfogarmi o meglio non voglio, perché probabilmente mi vergogno quindi ho deciso di scrivere qui, perché nessuno mi conosce. Ho 26 anni e sono fidanzata da 5 anni con alti e bassi a causa mia e del mio carattere, ma comunque si tira avanti perché l’amore c’è. Tralasciando varie cose di cui non voglio affrontare oggi, mi soffermo su un punto che mi sta molto a cuore. Questione figli. Ebbene sì ormai l’età l’abbiamo (lui ha già 32 anni per esempio) ma non se n è mai parlato anche perché lui lo vedo ancora un ragazzino che preferisce divertirsi con altro. Non se n è mai parlato anche perché a me intimidisce l’argomento, quando si affronta il discorso figli con altre persone divento evasiva e cerco di evitare il discorso, e questo mi ha portato a dire che di figli non ne vorrò mai e ora tutti conoscono questo lato di me, anche se non è per niente la verità. La cosa strana è che ho cominciato a dirlo perché ho la grossa paura che il mio lui non ne voglia e preferisca passare la sua vita da soli, al che io mi sono messa in una sorta di “difensiva” per evitare quindi alla fine di rimanerne scottata. L’altra sera alla domanda “come ti vedresti tra 10 anni” lui ha risposto con un <convivente ma non sposato> e alla domanda con dei figli <ma no> e così tutte le mie paure si sono effettivamente dimostrate veritiere, ci sono rimasta molto male ma ho fatto finta di niente ed ho sorriso, chiudendomi di più a riccio. E mi da fastidio vedere le mie amiche o le mie cugine in gravidanza e i loro mariti/fidanzati tutti felici e contenti che non vedono loro di abbracciare i lori bimbi.
Non so cosa fare. Non riesco a toccare l’argomento, continuo quindi a negare l'evidenza che a me farebbe piacere, sia perchè sono una che non riesce ad esternare quello che sente davvero ma probabilmente anche perché non ho nessuna voglia di sentirmelo negare proprio in faccia il che mi farebbe più male. Veramente non so come comportarmi! E' tutto ieri che piango.