Caro Anonimo,
sono qui, che dovrei esser pronta per scriverti, per raccontarti di come sono andate a finire alcune cose, ma,l'ansia mi impedisce di impostare un discorso logico che possa trasmetterti ciò che sento.
Non ti nascondo che l'ansia stessa non riesce a placare la voglia d'esplodere e di evadere da tutto ciò che provo, quindi farò finta d'averti qui e di doverti dire ciò che ho dentro.
Il passare del tempo ha influito molto su ciò che provo e sopratutto su ciò che sono.
Ti scrivo per dirti che ormai sono convinta del fatto che potrei raccontare di te parlando di ciò che sono attualmente e di ciò che hai fatto di me.
Io somiglio a te, in tutto.Ti somiglio nel distrarmi quando la gente parla, ormai,mi perdo quotidianamente anche se sto cercando di trovare un punto fisso da seguire quando sono tra il caos e mi sembra di perdere l'orientamento. Somiglio a te, che fuori sembro forte, ma all'improvviso crollo.
Ecco, mi chiedo perché sei andato via quando bastava crederci un pò in più.Mi pongo mille domande e non riesco ad ottenere nessuna risposta, riesco solo ad incolparmi d'aver lasciato perdere la fine di una storia così importante.
Oggi, sarei ancora pronta per affrontare ogni singolo ostacolo per riaverti accanto.
Ritorno indietro nel tempo ogni volta, e riesco a saziare la mia voglia d'essere completa con un tuo sorriso che riesce inspiegabilmente ad avere un sapore agro-dolce proprio come la scia del tuo profumo.
Credo sia arrivata l'ora d'esser chiara con te.
Tu mi manchi. Mi manca come eravamo una volta, mi manchi tu, mi manco io.
Mi manca la tua voglia di abbracciarmi e il tuo modo di stringermi forte.
Vorrei che le cose potessero essere più facili, vorrei che tu mi scegliessi e vorrei che tu ti rendessi conto che questa potrebbe finalmente essere la volta buona.
Torna che mi manchi e mi sembra impossibile.
Tua, per sempre, IO.