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Buon pomeriggio a tutti! Mi ritrovo qui a scrivere perchè in questo momento sto male e ho bisogno proprio di un parere estraneo riguardo a tutta una serie di emozioni, di pensieri, che hanno attraversato anni di una particolare relazione con un uomo che amo ancora nonostante tutto. Inizio col dire che l'ho conosciuto in chat 11anni fa, lui ha scelto me casualmente, ed io ho risposto e dopo un pò ci siamo incontrati. E quel giorno me lo ricordo bene perchè provo ancora oggi la stessa emozione nel rivederlo. Quando l'ho visto mi ha subito colpito almeno fisicamente, mi batteva forte il cuore e quando ci ho parlato ho capito che mi sarebbe piaciuto anche per altro..e poi aveva un profumo irresistibile..già..già..e ho anche capito subito dalle sensazioni che mi aveva lasciato che mi aveva conquistato in un modo particolare e diverso. Ma anch'io avevo colpito lui. E così ci siamo visti altre volte e sembrava andasse tutto bene, finchè lui ha cominciato a farsi sentire meno ed io ho dubitato della sua fedeltà e ad essere gelosa..sbagliando..ma lui in un attimo mi ha allontanato e sostituito subito con un altra. Ecco, forse, già lì avrei dovuto mandarlo a quel paese, quando, è tornato a cercarmi ma invece non l'ho fatto perchè con lui stavo bene e le sensazioni che provavo erano di gioia immensa e grande sintonia e credo che anche lui non stava male con me. Però ogni volta che gli chiedevo di iniziare una relazione con me, lui mi rispondeva, almeno all'inizio, che non gli interessava, che non voleva legami ed io che non ho mai voluto insistere più di tanto ho accettato di vederlo in modo casuale, anche se per me, nonostante mi piacesse un sacco, diventava complicato lasciarmi andare completamente. E così, a volte, quando proprio non sopportavo questo modo di vivere la relazione, lo mettevo davanti delle scelte o gli chiedevo di dirmi qualcosa di personale e lui con il suo atteggiamento un pò straf**tente e un pò permaloso, se la prendeva e cambiava strada...lasciandomi di nuovo da sola senza risposte e scegliendo di uscire con altre donne. E così mi dicevo che forse avrei dovuto guardarmi attorno anch'io, che forse, avrei trovato qualcuno che mi avrebbe apprezzato di più, ma in realtà, seppur convinta, prendevo in giro solo me stessa. Le mie relazioni andavano bene, finchè, non mi mettevo a pensare a lui e i pensieri erano così forti che dopo un pò troncavo le mie relazioni perchè non riuscivo più a starci bene insieme..volevo vederlo e stare con lui! E così lo cercavo e lui mi rispondeva sempre felice di sentirmi e vedermi. Con il passare degli anni anche lui è cambiato e forse mi sembrava che fosse un pò più predisposto ad una relazione un pò più seria ma c'erano sempre dei problemi, finanziari, di lavoro, eccetera, ed io li capivo perchè anch'io li avevo e non ho mai fatto problemi se non ci vedevamo tanto anche se a volte poteva trovare un pò più di tempo per noi. Quello che proprio non capivo e mi faceva venire dubbi e perchè non trovava mai il tempo per cercarmi, per rispondere a messaggi, e così ho cominciato a pensare che non gli interessassi poi così tanto e ho cominciato un pò a raffreddarmi soprattutto a livello sessuale. Ma non l'ho mai mandato via, l'ho sempre cercato e anche lui cercava me, ed ho capito che il mio sentimento si trasformava in qualcos'altro...che mi ero innamorata di lui!Sono stata male e ho pianto tante volte. Ho pianto quando non mi trattava bene, quando usciva con altre donne, quando non mi considerava e quando rifiutava la relazione con me. Ma ho sofferto insieme a lui in diverse circostanze e ogni volta che lo sentivo giù di morale e cercavo di sollevarlo con la mia vicinanza e con dolcezza, a volte, avrei voluto fare di più, ma non potevo, ma non l'ho mai abbandonato. Ma ci sono sempre state delle cose che non capivo e che mi lasciavano perplessa nei suoi atteggiamenti, come quella che non mi diceva niente che mi facesse capire che mi apprezzava se non raramente, ma io comunque credo e sentivo che mi voleva bene. Non si è mai aperto tanto con me, magari raccontandomi le sue emozioni, le cose che faceva nel quotidiano a parte lavorare. Però mi cercava quando aveva bisogno di raccontarmi i suoi problemi vari. Avrei voluto conoscerlo meglio. L'ho fatto io, ho deciso di buttarmi e di raccontargli cose di me, anche intime, ho cercato di conquistare al sua fiducia sperando che si aprisse un pò si più e poi perchè precedentemente avevamo avuto un malinteso e per un pò non ha voluto sentirmi e vedermi e lo sentivo distante e non sapevo come convincerlo della buona fede delle mie azioni. Ma alla fine si è convinto e ci siamo riavvicinati e un sabato avremmo dovuto vederci ma quel pomeriggio mentre andavo da lui ho avuto un incidente e invece lui non mi ha creduto nonostante continui a dirgli di venire per fargli vedere le prove che non è come dice lui. Non vuole più vedermi, sentirmi, quando fino a prima non vedevo l'ora di vedemi..non capisco proprio. l'ho anche invitato per qualche giorno di vacanza insieme ma ovviamente mi ha messo davanti i suoi impegni di lavoro. Potrei andare da lui che abita circa un ora di auto dal mio paese ma ho paura di avere l'effetto contrario venendo fraintesa. non sò più cosa fare, spero che ci ripensi e accetti il mio invito al mare perchè io nonostante tutto sono ancora innamorata e ci sto male, e stavolta non mi viene nemmeno il pensiero di andare con un altro..al massimo posso impiegare il tempo buttandomi nel lavoro e nelle mie passioni. scusate per la lunghezza e ringrazio anticipatamente tutti quelli che risponderanno alla mia richesta di aiuto. Buona giornata!
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