Sono solo, veramente solo...Ho 22 anni e passo il sabato sera chiuso in casa...Eppure io so che sono più di così, che sono una persona intelligente, che quando vuole sa essere anche brillante...Allora perché sono in questa situazione?! E' una storia molto lunga, che non voglio raccontare qui completamente...E' tutta colpa di un mio isolamento progressivo che ho attuato da quando ero adolescente...Ho attuato questo isolamento non andando a scuola per sempre più lunghi periodi di tempo, ma soprattutto tagliando i ponti con i miei vecchi amici, vecchi amici con i quali ho da poco ripreso i contatti senza grandi soddisfazioni in quanto loro sono tutti fidanzati e in mezzo a quel gruppo mi sentivo una sorta di estranio, uno straniero; e loro potevano sentire quella mia sensazione di non essere a mio agio...Parlavano di situazioni e di esperienze in cui io non ero presente, non lo facevano con cattiveria, è solo che quel gruppo è già chiuso...Non c'è posto per me...Ci vuole un cambiamento, gente nuova...Soprattutto ci vuole una ragazza che mi voglia bene, nei cuoi occhi rispecchiarmi, nel cui abbraccio sciogliermi...Io in lei, come un torrente che si mischia a un grande fiume...Io abito in un paese dell'Umbria e qua i miei coetanei hanno quasi tutti la ragazza...E pensare che sarei una persona sensibile, non sono nemmeno brutto...Comunque spero di poter uscire presto da questa situazione e tornare a sorridere...