Ti volevo scrivere, ma non l’ho fatto, ti volevo dire che si può andare avanti perché il passato me lo lascio alle spalle. Ti volevo dire che le cose possono cambiare, che basta volerlo, si può ricominciare. Ti volevo dire che qui hai sempre due braccia che ti aspettano, che non faccio niente, non mi faccio sentire, ho accettato silenziosamente le tue scelte, non ho smosso il mondo, non l’ho fatto. E non chiedermi perchè, non te lo saprei dire. Ti volevo dire che anche se non ti cerco, se non ti scrivo, se non ti chiamo, ti penso. Ti volevo dire che a volte mi viene da prendere quel telefono e scriverti, e perdonami se non ho il coraggio di farlo, ti volevo dire che a volte vorrei lottare, ma non so se ci sia qualcosa per cui lottare, ti vorrei convincere che ne vale la pena, che potresti buttare tutto all’aria, ricominciare e potresti non pentirtene. Ti basta guardare i miei occhi quando parlo di me, di quello che tu mi hai spinto a diventare.
Non voglio tornare indietro e non ci penso nemmeno a passare di nuovo tutto quello che mi hai fatto vivere ma si può ricominciare da qua, da adesso.
Andando semplicemente avanti.