Si dice che gli amori migliori prima di aggiustarti la vita, te la incasinano.
Non puoi entrare nella vita di una persona, farla affezionare a te e poi mollarla quando ti pare, non puoi.
Ma tu non sei un Amore, non so definirti! Ci conoscevamo da anni ma solo negli ultimi sei mesi ci siamo avvicinati. Hai iniziato a cercarmi e lo fai costantemente, ogni giorno. Sono fidanzata da 4 anni e mezzo io, tu sei sposato da 5. è iniziato tutto con un avvicinamento professionale, e poi gli sguardi, i messaggi, la nostra complicità sul lavoro, le feste di quest'estate e siamo persino riusciti ad incontrarci al mare, da soli, in spiaggia (era quasi romantico). Cia siamo legati, abbiamo provato emozioni insieme Ti voglio bene, tu mi adori. Proprio per questo motivo, che ci stavamo legando troppo l'uno all'altra vevamo deciso di metterci un punto, dal punot di vista sessuale. E poi vacanze tu con loro, io con lui. Fine agosto torniamo e ad una cena nel solito posto esco da una stanza tu stai per entrare e senza che nessuno ci veda mi abbracci e mi baci con ardente passione. Il giorno dopo ti scusi, dopo una settimana ricapita e non ti scusi, due settimane e ancora cerchiamo di stare da soli a fare i conti per il nostro lavoro e puntualmente ogni volta arriviamo fin li e poi ci fermiamo, nel tuo ufficio idem fino a che mi dici che non ha più senso. Ma il giorno dopo siamo di nuovo daccapo. E poi il tuo continuo scrivermi, voler saper come sto, come procede il mio lavoro, ogni giorno il buongiorno e poi finiamo a parlare di lavoro. Cosa devo fare con te? Il mio ragazzo? Io e lui siamo la coppia perfetta, lo amo veramente come tu ami davvero tua moglie. Il problema è stato una vostra "incomprensione" ed un mio cambiamento. Non ti amo e non mi ami, siamo solo Complici di qualcosa che fa stare bene entrambi. Io e te riusciamo a stare bene: ridiamo scherziamo e lavoriamo, anche senza andare a letto, anche se, lo vorremmo tutti e due!! Ti adoro.