Si fa l'abitudine a vivere di mezzi sorrisi, mezzi respiri.Mi capita che una fitta di dolore sotto il petto, m'impedisca di prendere ampi respiri.Come se avessi una lama conficcata tra le costole.Ed ecco spiegati i mezzi respiri, respiri difficili, quasi sospiri.Mi capita che una fitta di dolore dritta al cuore m'impedisca di sorridere.Come avessi appena ricevuto una pugnalata.Gli occhi guardano altrove, incerti, incassano l'ennesima delusione.Nascondono una smorfia di amara consapevolezza con un accenno di sorriso.Ed ecco spiegati i mezzi sorrisi, sorrisi complicati, quasi nascosti.Sorrisi appena abbozzati a matita, scarabocchiati.Invece, ecco, io vorrei davvero sentire quel brivido, quello che avverto solo quando sono lontana centinaia di chilometri da quì, quell'irripetibile sensazione di sentirmi libera, libera di volare anche se solo con la fantasìa.Far esplodere il cuore d'amore, far in modo che i miei occhi tornino a splendere più delle stelle.Liberarmi dalle catene che mi impediscono di respirare a pieni polmoni e di sorridere come quando la mia mano era intrecciata alla sua e nulla al mondo, poteva rendere quell'istante più perfetto di così!!!