Passano i giorni che diventano settimane che diventano mesi e infine anni, ma penso a quei giorni alla nostra convivenza a quello che sentivo che non sono mai riuscito in quel periodo a riconoscere perchè in fondo non volevo farlo, se fossi stato più consapevole di quello che provavo sarei dovuto andare via subito.
Ora a distanza di 4 anni volevo dirti quello che provavo ho provato a mandarti una mail ma alla fine sembrava una forzatura. La ragione di questo mio stato diciamo di "calma apparente" per quanto riguarda il lato sentimentale è dovuto al fatto che probabilmente quell'emozione quel sentimento che sentivo così forte e irrazionale non l'ho mai provato se non incontrandoti ed ora mi manca, ma è più quel sentimento e quel vortice di emozioni in cui ero più che l'idea di te.
Volevo dirti come mi sentivo quell'anno e della ragione per cui ero così a volte nervoso, emozionato solo per la tua presenza che apparentemente non si vedeva ma dentro urlavo. Questa era la motivazione, vederti metterci un punto per me stesso, sfogarmi, liberami di tutto dicendotelo.
Ora che ho ammesso anche a me stesso ciò che provavo per te mi sento già sollevato ma l'idea e l'intensità di quell'amore è stata la cosa più bella che abbia mai provato anche se tormentato.
Sono sereno ora e vado avanti per la mia strada e ti auguro anche a te tanta serenità ciao Daniele