Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Alcuni adolescenti girano un video, che pubblicano su internet classificandolo come "video divertente", nel quale gli stessi picchiano, insultano e deridono un compagno di classe con la sindrome di down, disegnano una svastica sulla lavagna e fanno perfino il saluto nazista.
E' cosa nota, ma non necessariamente immutabile, che tali comportamenti dall'asilo alle scuole superiori sono piuttosto diffusi.
E' cosa nota, ma non necessariamente immutabile, che il più debole di noi spesso rappresenta e rende reale e visibile la nostra stessa debolezza (magari solo caratteriale) e parte dell'umanità (appunto la più debole) invece di reagire cercando di comprendere e muoversi in aiuto, ha la reazione più economica e sbrigativa: eliminare la debolezza.
E capita che scelgano la violenza, di gruppo ovvero disinibita, per distruggere quella debolezza.
Io non dico che quei giovani inconsapevoli e deficienti da adulti non possano redimersi, cambiare, capire, ma intanto adesso che sono "malleabili" bisogna fare i loro nomi. I nomi loro e delle loro famiglie. Niente carcere minorile o punizione severa, ma semplicemente dovrebbe sapersi in giro che loro, grazie a questi gesti violenti, si sono certificati come dei deboli. Come i più deboli.
E idem le loro famiglie che non hanno saputo creare presupposti perchè diventassero uomini e donne consapevoli.
Una maglietta di stato dovrebbe essergli messa, per un anno, con sopra scritto:" il giorno x ho dimostrato al mondo la mia enorme debolezza".
Ripeto ragazzi fino alla noia che siamo ai primi posti nel mondo per il triste fenomeno del "bullismo" nelle scuole e che il silenzio, il tacere e far finta di nulla di fronte alle prepotenze che qualcuno subisce é sinonimo di complicità passiva, ragazzi denunciate i fatti sgradevoli agli insegnanti, ai docenti, e nei casi più gravi anche alle autorità preposte, se fate finta di nulla dovete rendervi conto che in qualche modo questa omertà é complicità, non dovete aver paura denunciate i fatti biechi e prepotenti anche in modo anonimo ma non siate mai passivi di fronte alle ingiustizie e regalate a questi idioti con una colletta generale una T-shirt…..
Loving, Bob