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Dedica a cui stai rispondendo

Non capirò mai perché tu e un altro no.
Forse perché sei stato sfuggente e allo stesso tempo immancabilmente presente.
Forse perché eri molto bello, ma lo ignoravi quasi del tutto, o forse perche sorridevi poco e il tuo sguardo era profondamente serio.
Credo poi che poi abbia influito quella tua naturalezza sia estetica che caratteriale, quella tua anima decisamente selvaggia, sfacciata,irruenta e dirompente tanto che a volte mi sembravi un guerriero, un mercenario romano, e non so nemmeno io perché avevo queste fantasie.
Ma le avevo.E ne avevo anche di peggiori se è per questo.
Ma non eri caratterizzato solamente da questa tua naturalezza ma anche da una limpidezza, nelle parole e nei gesti si, ma soprattutto negli occhi.
Perché i tuoi occhi sono quel tipo di occhi che non sanno nascondere nulla, sono diretti, sinceri a differenza forse della tua anima.
E quindi si, gli occhi sono stati un altro punto a tuo favore, chi resisterebbe infatti a due crateri d'un vulcano spalancati sul mondo, che ardono?
E poi...Poi c'era quella tua fragilità, quella tua aria diafana, da bambino che però era un uomo oramai.
Si, tu hai quell'aurea dolce dell'eterno adolescente, con gli occhi sempre tristi o innamorati.
Infine però, sopra tutto, c'era la voglia che ancora non mi abbandona di averti, l'effetto puramente fisico che il tuo odore, la tua presenza, i tuoi gesti più banali, scatenavano in me.
C'era che sentivo come stringermi da un laccio, una corda resistente, che era in tuo possesso, e che attraverso questa, tu potessi farmi fare ciò che volevi, perché ero costretta, perché ero legata, immobilizzata da te.