C'è solo questa vita, da percorrere obbligatoriamente con ciò che ha insegnato l'esperienza: una giusta dose di attenzione, cinismo e diffidenza; perchè se molli qualcosa, se cerchi relazioni fondate sulla spontaneità, fiducia e sincero affetto, se stai sempre molto attento a rispettare la sensibilità e la dignità delle persone, se tratti sempre gli altri nel modo come vorresti essere trattato, insomma se cerchi di vivere in armonia con tutti, contento di poter offrire il meglio di te ed illudendoti che per gli altri sia lo stesso, ti accorgerai di aver ingenuamente aperto le porte a chi non aspetta altro che di pugnalarti alle spalle, cercando anche di distruggerti se gli è possibile, più o meno consapevolmente (non oso neanche esprimere un'ipotesi su questo).
E' molto triste certo, e non mi rispecchia questo modo di vedere il mondo, tuttavia non sono più un ragazzino ed ho capito che arriva quel momento nella maturità in cui cambi e ti adegui o sarai annientato.
Continuo a godere del senso della vita nella vicinanza di chi sono certo mi porta nel cuore, nella mia capacità di farmi attraversare da colori, suoni, immagini e sensazioni ma il resto...tutto il resto...adesso è opportunismo, una giusta diffidenza ed una necessaria dose di cattiveria.
Non sono capace di cercare il male, perchè non sarei io e mi annienterei da solo se non fossi più in grado di essere orgoglioso dell'immagine che rimanda lo specchio, ma la mia coscienza oggi esige di serrare i ranghi... e della mia coscienza io sono schiavo.