La mia vita è fatta così di alti e bassi...forse è la forza in me stessa che manca, l'autostima che è stata messa a dura prova molte volte, il fatto che involontariamente do sempre il potere agli altri di gestire la mia vita, senza tirare fuori gli artigli e lottare, certe volte mi sento invisibile, sembra che nessuno ascolti quello che ho da dire, devo sempre alzare la voce per farmi rispettare, gente maleducata e prepotente nel posto in cui vivo, che non ha rispetto per nessuno e sa solo criticare..l'invidia regna sovrana, basta una persona negativa che entra in un certo ambiente (compagnia o famiglia e rovina tutto)... ho conosciuto questo ragazzo poco tempo fa (amico di famiglia, invadente più che altro),ora che dopo tanti anni avevo riallacciato i rapporti con questi parenti che non sentivo da anni...dopo che sono uscita con lui, ci ho litigato, automaticamente loro hanno quasi preso le sue parti, cioè hanno preferito difendere un estraneo, che a questo punto penso l'abbia fatto apposta ad inserirsi nella mia vita proprio perchè ha saputo che ci eravamo avvicinati, che non ci parlavamo da tanto...beh per colpa della sua lingua lunga sono di nuovo dovuta uscire dal giro...vorrei tanto vendicarmi, smascherarlo,far vedere che non è la bella persona che tutti credono...mi ha messo i bastoni tra le ruote, mi ha fatto allontanare, perchè sembra che comandi tutto lui, loro danno più retta a lui che a me, perchè lo conoscono da una vita... proprio vero che quando si mette in mezzo qualcuno dall'esterno, rovina tutto quello che uno crea... Cene di natale dove sembrava che fosse tutto a posto...a questo **** sono bastati 5 minuti per rovinare di nuovo tutto e farmi il vuoto... sempre in mezzo ad impicciarsi dei fatti degli altri, sempre a mettere zizzania tra le persone... ha una vita di m**** che neanche la sua famiglia lo vuole, dato che i suoi sono separati, hanno tanti figli e lui se n'è andato via di casa da piccolo e deve rovinare quella degli altri... non lo sopporta nessuno... e si è aggrappato a questa parte della mia famiglia come un disperato e con due parole di falsa auto-commiserazione e problemi inventati se li lavora come vuole... non so che fare... tanto nessuno mi crederebbe... e sono sempre io quella che ci rimette... quella isolata...che deve fare il lavoro triplo degli altri per farsi accettare, non è giusto...