Mai come in questo momento mi sento perso, proprio come comincia dante nella divina commedia "...", mai come ora mi scoppia la testa, la sento pulsare che fa male, da togliere il respiro. ma mai come ora mi sento consapevole. di cosa, e come? lo devo scandagliare. ma sono consapevole che devo lavorare su me stesso, che devo ricominciare da me. mi sento come un manufatto esposto ad una qualche esposizione universale; qui, un antropologo mi avrebbe guardato con aria curiosa, tante domande : tanti perchè ; ma le bizzarrie animano forse lo spirito del collezionita? il sonno indotto della ragione ha prodotto molti mostri. ma anche una ragione troppo razionale ne ha prodotti altrettanti. quello che cerco è l'artefatto unico in sè. ma sulla percezione dell'arte ci sarebbe un discorso infinito da fare. il fascino viscerale. che non bisogna confondere col marcio. bisogna saperlo separare. certo farebbe meno male buttare via tutto. ma amare è questo, prendersi cura. tempo. rispetto. innovativo come fù picasso. comunque l'unicità per me è quel dipinto che ti resta nel cuore sempre e non ti abbandona mai, l'insieme di quei dettagli che lo rendono eccellente in tutti i suoi tratti. cedere è sapere che puoi cadere tra le braccia di qualcuno che ti sarà vicino sempre. perciò ricomincio da me. facendo i conti col passato, con i miei gironi, mediterò su me stesso per ritrovarmi. cercherò l'onestà con me stesso per essere migliore, ca**o se è dura.ma non è coraggio se non hai paura. non è amore se non hai coraggio. non lascerò cadere quel frammento di anima così preziosa. la povere che scivola tra le dita avrà una nuova forma, diventerà dura come la pietra, solida come una roccia. anche se affogo più di quanto riesco a respirare. com'è difficile comunicare col muro lì fuori, eppure lancio segnali inequivocabili, non proiettili, ma missili, anzi bombe nucleari. eppure sono bombe senza lievito. con te invece è semplicemente semplice, naturale come ridere. forse è difficile per me farmi capire, e se alla fine i problemi li ho sempre io con tutti, il problema sono io. devo affrontare me stesso e risolvere il mio rebus. ti abbraccerò sempre con l'anima per avermi non solo guardato ma per aver tirato una pietra contro quel vetro. a m o d o t u o.diciamo. non lasciarti consumare dall'invidia, ama semplicemente qualcusa che senti tuo, ti accorgerai di eccellere quando vedrai che sarà già parte di te. hai tutte le potenzialità per riuscirci. sii meno dura con te stessa, e grow up your dreams.grazie per come sei.se davvero siamo l'anima l'uno dell'altra vivremo in un istante una vita intera, e una vita intera non ci basterà per giocare insieme.
adoro quel modo tuo