Mi sono innamorata di quello che potrei definire il mio migliore amico. Alla fine è successo davvero.
E adesso che cosa faccio?

Io. La ragazza cinica che non crede nell'amore e nelle relazioni, sarà che, fin da piccola, ha visto i propri genitori distruggersi a vicenda. La ragazza introversa e un po' associale, che non vuole mai parlare di se.
Ho avuto più flirt che relazioni, basate più sul sesso che sui sentimenti.

Lui. Il classico ragazzo estroverso e socievole, da sempre alla ricerca della ragazza giusta. Passato un po' da teppistello, ma è quello che si potrebbe definire un gentiluomo.
Poche relazioni, ma serie (per lo standard dei vent'anni).
È stato innamorato per anni della mia migliore amica, non ricambiato.
Forse era lei la ragazza che lui riteneva (o ritiene ancora) perfetta.

Il primo anno fuori dal liceo è un po' uno sfacelo per tutti. Lei non era molto presente in compagnia e questa si stava disgregando un po'.
Lui in quel periodo ha iniziato a provarci con me. Da quando ci conosciamo abbiamo sempre flirtato un po', ce lo dicevano tutti, ma più per gioco che per altro. Anche se forse, ad essere sincera, un po' mi è sempre piaciuto! Ma l'anno scorso era diverso e la cosa mi ha terrorizzata. La sola idea di portare chiunque nel mio mondo mi terrorizza. In più ero troppo presa dall'università e non credevo che lui potesse davvero piacermi.
Sono stata molto vaga, quindi. Lui si è arreso quasi subito e ad un certo punto ha pure cambiato giro.

Nel mentre mi sono fatta la mia cerchia in università, ma non ero molto per i rapporti sociali in generale l'anno scorso.
I ragazzi che frequentavo mi stufavano tutti subito, lui era sparito ed io ero irrequieta.

Quest'anno abbiamo ripreso i rapporti (senza una parola riguardo a l'anno scorso). Dopo qualche problema anche la compagnia si è riunita, ma non mi trovo più come prima. Nonostante questo, merito dell'università, credo di essere diventata una persona molto più socievole.

Durante le vacanze di Natale con la compagnia siamo andati in montagna e non so esattamente cosa sia successo, ma c'è stato un momento... Non so come spiegarlo...
Sono tornata convita che quello che volevo era una relazione con lui.
È da sei mesi che non esco con un ragazzo! Non so come dirgli quello che provo per lui. Ultimamente sta diventando più cinico e ha questo rapporto di protezione con la mia migliore amica che mi sembra così invalicabile...
Non so se effettivamente gli piacessi l'anno scorso o se ci ha provato solo perché ero l'unica rimasta. Non so se è innamorato ancora di lei (e ogni tanto mi da proprio questa impressione).
So solo che non so come fargli capire quello che provo e che ho una f***uta paura di rovinare tutto e del cambiamento.