-Is it getting better? Or do you feel the same? Will it make it easier on you now? You got someone to blame -
Questo è il vero inizio degno di una storia che, a pensarci bene, avrebbe portato con sé, una volta sospesa, i segni della rinuncia.

I cari U2 … colonna sonora di una eccellente premonizione!

La notte di cui sopra era decisamente buia, data l’ora tarda, ma un cielo limpidissimo abitava l’atmosfera di una splendida sera d’autunno, una di quelle serate trascorse in casa dell’amica di turno, in cui si allargano le amicizie, si beve, si mangia, si balla, necessariamente, e se manca uno stereo è sempre disponibile quello dell’automobile che, urlando come un matto, emette i suoi suoni distorti dallo sportello aperto: - YOU SAY: One loooove, one liffffe… -

E la luna? Beh, lei non manca mai in queste occasioni, una tale signora non rinuncia a godersi l'aria fresca della sera e a mostrare, sorniona e soddisfatta, il suo volto più bello, tondo e puro. Lei, la signora bianca, che da bambina immaginavo come un’elegante figura umana dotata di arti lunghissimi, fino al punto da toccare la terra, adesso era la mia più grande alleata e sicura complice.
Beh, in una serata come questa e all’età di ventiquattro anni è lecito innamorarsi, anzi è inappropriato non farlo, lo impone il protocollo!
- Uhm che buono questo vinello rosso! Pericoloooso! -
Stato d’animo agitato, battito del cuore accelerato: -Devo dirgli che mi piace, devo farlo adesso, adesso! Ecco, sta entrando in macchina per cambiare musica, lo devo braccare ADESSO! No, non deve levare gli U2, è la musica perfetta! –
- Sarà la luna piena, sarà la musica, sarà il vinello ma io te lo devo dire: MI PIACI DA MORIRE!… - Fine del discorso, uscita immediata dall’auto, implorazione agli amici di andare via subito, fuga benedetta, ascolto del racconto da parte degli stessi amici increduli, risate a squarcia gola e relativa benedizione...