Sono in una città sperduta, sola. A 19 anni mi è venuto in mente di andare via di casa, per studiare, lontano da tutto e da tutti. probabilmente fuggo. Fuggo da qualcosa che mi fa male, di cui soffro continuamente.
è che mai mi è capitato di sentirmi così strana, così sola.
Una ragazza come me cerca solo il sostegno delle persone che ama, e si ritrova circondata dall'amore della sua famiglia, che è l'unica cosa a consolarla.
Ma tu, tu dove sei?!
Continui a scrivermi dei messaggi, sembriamo una coppietta di adolescenti a 13 anni che non ha il coraggio di telefonarsi.. eppure sei tu che odi i telefoni, che preferisci le parole. Diamine! Siamo a mille kilometri di distanza e non hai voglia di sentirmi.
Mi scendono le lacrime a pensarci, mi scendono le lacrime perchè so di aver iniziato una storia che avrà fine, si perchè dentro di me sono demoralizzata. E non si tratta solo di distanza, no! Si tratta del fatto che ti vorrei qui con me ora, non fisicamente, mi basterebbe solamente averti col cuore, sapere che mi pensi, sapere che per te sono l'unica.
Invece non mi sento l'unica, mi sento l'ultima.. sembra come se tu ed io fossimo in due mondi diversi, e vivessimo due vite differenti.. sembra come se ti venissi in mente solo quando sei solo, quando non hai niente altro da fare.
Ti facevo diverso sai, pensavo fossi un'altra persona! E allora perchè sono qui a piangere per te.. perchè sono qui a scrivere di te.
Forse spero un pò che tu legga queste parole.. ma che sciocca! Non leggi nemmeno i miei messaggi come posso pensare che tu legga una mia dedica a te, nemmeno lo sai che te lo sto dedicando.
Mi manca sentirmi dire "mi manchi, ti voglio", saranno stupidaggini ma io ho bisogno di questo, ho bisogno delle piccolezze.. me ne sbatto dei soldi, delle borse firmate e dei vestiti di marca, me ne sbatto del tuo lavoro.. voglio te, ora e ancora te!

tua piccinnedda