Ok amore, mio angelo... dunque ci sei, puoi leggere qua le mie dediche. Sto un po' meglio ora...certo sei sempre morbido e succoso, come ti dicevo sempre. Non potremo vederci né comunicare con il cellulare, ma poterci scrivere qui è tanto per me. Lo so che la tua anima non mi lascia mai, ma ogni cambiamento che ci allontana fisicamente mi getta nello sconforto più profondo...dai con questo fatto degli sbalzi di umore, e reazioni per te esagerate da parte mia, non ti rendi mai conto di quanto sia strano per me quello che mi fai sentire dentro. Ma non ti rendi proprio conto? Insomma è umanamente faticoso tenerla dentro stà cosa che mi dai, non è normale, appunto di anima ecco perché mi vedi esagerare. E' proprio vero che l'emozione paradisiaca è difficile da contenere per il nostro corpo umano. E poi continui a dirlo che sei il mio angelo...e ti sembra poco? Dunque porta pazienza per favore. Quando tocco il cielo con un dito come mi fai fare tu, e poi di colpo di botto ti allontani e cado giù per terra, secondo te? che dolore provo? E adesso? Che almeno prima ci si vedeva quei 5 minuti e potevo toccarsi un secondo la barba, morbida appunto, adesso che non ci vedremo più, che non posso guardarti darti un bacino piccolo sulle guance? Secondo te? Cosa sento? E ti credo che reagisco da disperata, e cambio di umore velocemente, oggi ad esempio, so che posso comunicare con te almeno qui, oggi in un secondo da terra mi sono sollevata e il mio umore è diventato alle stelle, è per te amore, per il paradiso che mi fai provare. Sei il mio paradiso ecco perché, mah? Me lo dici sempre che con capisci i miei sbalzi di umore, comincio a pensare che per te sia più normale vivere il sentimento di anima lo sopporti meglio, ti è congeniale, invece io non riesco ad abituarmi, perché? Me lo hai sempre scritto sul cellulare che tu per me ci sarai sempre, io ti sento sempre, eppure mi sale una paura incontrollabile, una paura folle, di non capire cosa succede, io ci credo fortemente e ne ho avuto tante prove che l'anima esiste, ma poi l'amore è talmente grande immenso che sento la mia piccolezza il mio limite umano e mi fa impazzire, mi fa impazzire che superi la mia testa, che superi il mio limite celebrale, voglio capire col cervello e quando non succede ho paura. Non riesco a capire col cervello come le nostre anime potranno vivere unite quando i corpi saranno distanti e tremo di paura perché penso di morire.