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Dedica a cui stai rispondendo
Forse ho sbagliato quella volta dovevo decidermi allora, dovevo lasciarla allora questa vita, dentro di me ho lottato, quante volte mi sono pentita amaramente, dicevo che era per la mia famiglia e per mio figlio e invece ho mentito ho lottato per sopravvivere all'emorragia per me, volevo ancora stare in questo mondo, pensavo che ce l'avrei fatta, che avrei vissuto del profumo e della bellezza della vita dei miei cari. Pensavo che ero nata una nullità, e nella mia nullità di essere ce l'avrei fatta. Ora che non ho più nulla e tutti mi sono lontani, non ho neanche paura ho solo una sofferenza sorda e mi maledico pensando a quel giorno potevo lasciarmi andare, i miei ce l'avrebbero fatta sicuramente e io sarei stata salva, perché la mia vita fino a quel momento era vita con problemi ma era una vita con un senso preciso l'amore le persone precise della mia famiglia reali e vicine. Dopo quel giorno solo dolore e solitudine. Non ce la faccio o mi perderò dentro la cattiveria del mondo e allora sì non potrò salvarmi dopo quando ci sarà solo la mia anima. Ho sbagliato di presunzione e ora sento solo dolore perché so che la mia condanna di solitudine è pesante ora vorrei qualcuno di reale vicino a me, pensavo che forse un giorno ce l'avrei avuto e ogni volta mi sono illusa, ho sbagliato ho sbagliato sbaglio sempre io mi rimangono solo le mie lacrime la mia rabbia contro la stu**da odiosa presunzione di allora, ora sarei felice
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