In momenti come questo, diventi un pensiero talmente ingombrante che percepisco a fatica persino me.
Tutto sfuma in background, cedendo spazio al flusso imponente che sei.
Non riesco a seguire un discorso, a star dietro a più di due frasi di un film, fatico persino a stare in compagnia dei miei amici...ed ecco che come una saetta t'isinui ovunque puoi, con la tua luce sfolgorante che non mi permette più di vedere null'altro se non te.
E ti sento...Dio santo quanto ti sento.
Tutto dentro di me si dimena e si contorce con una velocità e un'intensità tali che non so nemmeno descrivere.
La verità è che non mi piace saperti così, mi fa star male il senso d'impotenza che mi lascia la consapevolezza di non poter fare nulla per te, di non sapere come regalarti sorrisi, di quelli che scaldano fino in fondo al cuore, di non poterti stare vicino con la mia presenza nel senso concreto del termine.
Anche se so bene che sostanzialmente sarebbero soltanto piccole gocce dentro a un mare, ma pur sempre gocce piene di tutto tutto tutto il mio amore.
Ti auguro ogni bene, sempre, ogni giorno, a te e a tutte le persone che ti sono care che, proprio per questo, un po' diventano care anche per me.
E spero sempre, con tutto il mio cuore, che la vita ti stringa con braccia colme di momenti felici.
Poi la realtà spesso si discosta da tutto quello che in cuor mio desidererei per te.
E negli ultimi tempi, mi sto accorgendo di quanto io diventi fragile e vacilli a saperti a fare a pugni con la vita, di quanto risulti inutile, in questi frangenti, tutta la forza che riesco a mettere ogni giorno nel saperti nell'altra parte del bivio rispetto alla mia (che è davvero tanta, te l'assicuro).
Ma in momenti come questo, ecco che tutto si sgretola, posso saperti da un'altra parte, con una vita tutta tua che non condividerai in stretta vicinanza con me...ma saperti a faccia a faccia col dolore mi disarma completamente e vengo inondata da un uragano di emozioni, di parole infrante sulle rive del mio cuore che vorrei tanto dirti, ma che non posso far uscire.
Per certi versi siamo distanti, ma per altri sono sempre nel millimetro esatto in cui ti trovi tu, come se i nostri sentire facessero parte di una cosa sola, seppur diversi, come fossero due gemelli figli dello stesso parto.
Posso prender le distanze da tutto, anche da me stessa a volte, ma, da che ti conosco, ho imparato che non posso prenderne da te.
E questa vicinanza emotiva onnipresente, nonostante tutto e tutti, alla fine è semplicemente rappresentativa dell'autenticità e profondità di ciò che provo da sempre nei tuoi riguardi e del profondo legame che anticamente ci unisce.
E non sai quanto profondamente desidererei di poterti abbracciare almeno, stringerti forte a me con quell'intensità capace di trasmettere tutto l'essenziale in un solo istante, senza alcun bisogno di proferir parola o aggiungere null'altro.
Abbracciarti in silenzio semplicemente, in tutta la profonda eloquenza del sentire, e mantenerti in quella dolce stretta, fino a quando la tua anima non ne diventi sazia, sentendosi un po' risollevata.
Un abbraccio con nessun altro fine che quello di dirti tutto ciò che c'è da dire, farti sentire tutto ciò che c'è da sentire...da cuore a cuore, da anima ad anima, le mie braccia come onde levigatrici su di te, screziate d'amore. Amore incondizionato.
Sapessi quanto è cara la tua anima al mio cuore...bell'anima che sei!!