Scrivere un ti amo è fin troppo semplice...
una mano che si muove comandata da un cervello che seleziona nella sua memoria sempre il volto più bello...è il cuore che glielo chiede allo sfinimento: mostrami lei così comincio a battere in modo pazzerello...e fa provare a me questo amore così intenso...devo farlo uscire...ma fuori di me assume sempre le sembianze di inutili parole...inutili perché non possono rappresentare la vita che hanno i battiti del mio cuore...le parole sono qui ferme, a chi le legge non danno la percezione, del tum-tum irregolare del mio cuore...cercherò, proverò, ancora quante volte non so, a dare un anima alle parole...quell'anima lo sai contiene tutte le mie emozioni... quell'anima lo sai è rinchiusa dentro me...quell'anima lo sai è alla ricerca del modo di giungere da te...quell'anima lo sai è il suono della mia voce...lei ti farebbe ascoltare il più emozionato dei ti amo...forse sarà il più inutile dei ti amo...forse per te il mio ti amo non ha alcun significato...forse io non posso essere amato...forse per me la vita deve essere un soffrire per chi amo...forse io sono tutto sbagliato...sono l'errore nei testi d'amore...sono la nota stonata nel pronunciare ti amo...sono l'ospite indesiderato per il tuo cuore.
Vorrei essere il perfetto incastro per completare il puzzle del tuo cuore ma forse sono solo uno scarto che non troverà posto nel mondo dell'amore.