Sto ancora rimuginando su quel dannato messaggio di dicembre...
Perché non so se è incoerenza, o premura, o ancora ripensamento... o semplicemente narcisismo. Sì, il farti bello pensando che con una sola ed insignificante frase scritta riesci a tirarmi dietro facilmente.
E forse è proprio così, perché quando ti ho liquidato con finta freddezza (perché se non l'hai capito, è così purtroppo), ti sei ritirato in buon ordine.
Forse ti aspettavi che mi mangiassi le mani e ti riscrivessi, anche solo per farti gli auguri di buone feste. Ed è vero, me ne sono pentita, ma ho resistito.
Mi pento anche di questo, in parte. Perché se avessi ceduto, avrei riallacciato quel poco di confidenza possibile, avrei ricominciato a parlarti, ma non avrei retto all'essere solo un'"amica".

Non mi fido molto delle persone, e quando lo faccio di solito ho comunque un blocco che mi impedisce di lasciarmi andare. Mi sembra di essere inopportuna e indesiderata il più delle volte.
Il silenzio lo interpreto come uno "stammi lontano, non ho voglia di parlarti". Non sempre è così, ma è una convinzione radicata che non mi lascia andare. Ho pensato la stessa cosa con te e ho rovinato tutto... lo ammetto e mi dispiace, anche se non vuoi sentirtelo dire.
Ti avrò chiesto scusa chissà quante volte e per tante motivazioni diverse. Solo con te, però. Sono anche testarda e non mi scuso nemmeno quando ho torto, con il resto della gente.

Non so se cancellare il tuo numero o no.
A questo punto vorrei solo fare tabula rasa e dimenticarmi anche della mia esistenza... esiste un qualche tipo di medicinale che dà quest'effetto?

Che mi manchi te l'ho già detto.
E mentre sto qui a rileggere la chat per l'ennesima volta, tu magari stai con qualcuna a divertirti.
Sarei ipocrita se ti dicessi che non mi fa star male un pensiero del genere, ma spero che almeno ne valga la pena. Odieró, anche senza conoscerla, la ragazza che saprà prenderti, ma davvero ti auguro che sia una a posto. Perché sei in gamba, anche se un po' irritante alle volte, e ti meriti davvero che qualcuno ti ricambi.

Non credo che tu possa mai trovarti qui a leggere queste parole, ma se invece fosse così, ti prego di capire che sei davvero tu quello a cui mi riferisco.