Eccomi qui. Mi sembra ormai un'abitudine scrivere su questo sito per trovare un minimo di conforto. Sapete, certe volte è più facile dire a uno sconosciuto qualcosa di molto personale. È come se fosse meno rischioso confidarsi con qualcuno che non ti conosce. Sono quella ragazza che se riceve un complimento arrossisce o si sente in imbarazzo, quella invisibile che non viene mai presa in considerazione, quella che per colpa degli altri si ferisce da sola. Sono la ragazza timida, quella che nessuno vuole perchè è troppo strana o troppo silenziosa, quella che non si fida di nessuno perché ha paura di non essere compresa o semplicemente di essere presa per pazza. Non so perché, lo faccio. Forse voglio solo essere considerata, guardata con occhi diversi, non essere più la ragazza che fa da sfondo ma quella che quando entra in una stanza cattura subito lo sguardo. eppure, nonostante io lo voglia con tutto il cuore, non accade mai. Ogni volta che cerco di emergere c'è sempre qualcuno che che riesce a buttarmi giù e vorrei solo gridare: "BASTA!" Come se tutto questo riuscisse a farmi sentire da tutto il mondo.
Sono timida, è vero, ma non è soltanto colpa mia. È che una volta o due devo aver provato a dire le cose che pensavo, una volta o due devo aver provato a parlare con il cuore in mano, una volta o due devo essermi sentita libera, in passato.
E qualcuno, quelle volte, deve aver riso. O deve avermi preso in giro. O deve avermi trattato come una sciocca, con sufficienza. Così va da sé che adesso, prima di aprire bocca, tremo.
Non so se le cose cambieranno. Non so se riuscirò mai ad acquistare un po' di autostima e fiducia in me stessa. Non so nemmeno cosa ci faccio ancora qui, perché mi ostino a rimanere qui se combino solo guai. Andandomene farei un favore a tutti, eppure non ne ho il coraggio.
Sono un completo disastro, devo solo accettarlo.