... . Ogni giorno indossi una corazza di ferro, come un vero cavaliere medioevale, tu che in fondo sei così fragile, tu che temi il dolore, tu che ti dai forza con l?arroganza, con la presunzione di sapere ogni cosa, tu che temi che anche la più piccola creatura indifesa ti ferisca, tu che baratti una notte di sesso, con il vero amore... .
Per te, io che sono solo un minuscolo puntino dell?universo, io che non conto perché credi che io sia così fragile da cadere alla prima difficoltà,
Cavaliere: io sarò anche fragile, indifesa, incapace di affrontare i dolori, le separazioni, ma io ho imparato presto a cadere, a scivolare, mi sono fatta male è vero, ho sofferto, ma sai una cosa io sono capace di rialzarmi per assaporare ogni essenza, ogni profumo, ogni gioia, ogni dolore della vita... ..
Ogni persona per me conosciuta e poi persa, per me ha un valore, un volto, un significato, per te la vita è solo una battaglia, che affronti a muso duro, ma sai a volte l?incapacità di mostrarsi come si è in realtà, non è un punto di forza... .. ma è la più enorme debolezza umana... .
Ogni cavaliere ha un dama, una che lo aspetta quando torna da una battaglia, una che gli medica le ferite: la tua battaglia è la vita, il tuo è un lottare con te stesso, il lottare con il tuo io più profondo...
Io lo vista con i miei occhi la tua fragilità, la tua paura, il tuo essere terrorizzato dall?abbandono, tu hai solo paura, ma la guerra non la si vince con il terrore, la si vince con il coraggio di affrontarla...
Cavaliere con la tua faccia tosta mi dirai può darsi che sia così, ma ora non mi và di scoprirlo...
E sai perché non c?è peggior perdente di chi non vuole aprire: gli occhi, le orecchie e soprattutto il cuore al mondo, alla gente, alla vita,
amare è anche soffrire, ma soprattutto vuol dire gioire... un vero uomo sa anche piangere, sa anche amare, sa anche gioire, metti via quell?orribile convinzione che tutto ti è dovuto, perché nella vita niente ci è dovuto, semmai ci è solo donato, la vita che hai è un dono, non buttarla via facendoti la guerra... .
Togli la corazza, deponi le armi, metti da parte l?orgoglio che ti fu ferito, poiché non fui a ferirti, se ancora rimembri io provai solo ad amarti, a capirti, a portare pazienza per ogni gesto orribile che mi feci, io provai a cercare la chiave per liberarti dalla corazza, io provai solo a farti gettare lo scudo a terra per stringerti a me, ma tu quando capisti che la piccola creatura aveva scoperto ogni cosa, che ormai stavi cedendo al tuo vero io, l?abbandonasti, per una dama che non riuscì mai ad amare, ogni singola parte di te come feci io... .
E? la vita: la fiaba è finita in una calda notte d?estate, ormai non ti resta che cercare di essere solo ciò che sei, vedrai che ti si apriranno nuove strade ...