Mi serve un consiglio.
L'anno scorso mi sono sentita per tutto l'anno con un ragazzo che mi piaceva molto. Lui abita da tutt'altra parte d'Italia rispetto a me e quindi era una fitta corrispondenza di messaggi. Prima di lui avevo avuto un'esperienza spiacevole(sentimentalmente parlando)ed ero molto felice del rapporto che avevamo. Sono andata a trovarlo due volte a casa sua e sia lui che la sua famiglia sono stati carinissimi con me. L'unica cosa che non capivo era quando avremmo iniziato a far Evolvere il nostro rapporto perché ovviamente a me lui piaceva. Arrivata la fine dell'estate, anche se continuavamo a sentirci, ormai avevo perso la speranza finché un giorno lui non chiamò mia sorella per avere informazioni su di me. Voleva sapere dove sarei andata a studiare e via dicendo. A quel punto (visto che nessuno dei miei amici ragazzi avrebbe mai avuto un'uscita del genere)gli scrissi per dirgli chiaramente che sarei voluta salire da lui perché mi faceva piacere vederlo. Lui aveva un esame da lì a tre giorni, ma mi scrisse che era felice se andavo. Così sono andata e lui ha anche insistito per venirmi a prendere alla stazione (gli avevo detto di non preoccuparsi se doveva studiare). Andai, ma non successe Nulla. Con la confusione più totale in testa e i miei amici che non sapevano più cosa pensare gli scrissi che mi piaceva e lui sparì per un mese. Quando ci rivedemmo lo andai letteralmente a prelevare sotto casa sua e parlammo della questione. Io ero su tutte le furie e sarà stata la delusione di aver ricevuto un rifiuto praticamente mentre mi stavo rimettendo da una brutta esperienza avuta con un ragazzo che mi aveva lasciata ha abbastanza raddoppiato quella sensazione spiacevole che tutti hanno quando vengono respinti. Non ci siamo lasciati bene perché io gliene ho dette di tutti i colori. Adesso non ci sentiamo da un anno, ma molto comicamente è molto probabile che io mi trasferisca nella sua città per studiare. Che faccio?