Ciao C. ..sì, non sapevo come iniziare.
Riordinando a volte capita per caso di ritrovare vecchie cose.. ed ho trovato in un cassetto, tra tutti i fogli e le scartoffie, una vecchia lettera che ti ho scritto e mai hai letto. Parole impresse su carta, solo per sfogarmi. Parole mute di cui non sai nulla. Parole di cui mi ero scordata. Quel foglio risale ad anni fa, a quando una notte, in cui non riuscivo a dormire stavo male per il tuo addio. "Sei solo una perdita di tempo". Questo me lo ero scordata sai? Mi avevi lasciata così, anni fa. E poi quando la casualità ci ha fatto ritrovare? Ricordi cosa mi hai detto? Io sì. "Nel mio cuore c'è ancora un posto per te"... Pensavi che sarebbe bastato a cancellare? A rimediare? Be sì, bastò. Ma credo di aver creduto ad una bugia, di essermi illusa ancora una volta. Se devi tornare per ferirmi preferisco che non torni e basta. Preferisco non sentirti e basta. Invece di ricordare tutte le cose pazze ed assurde passate insieme di quell'inverno. Invece di restare immobile a vedere che ti basta un soffio per farmi del male, perché mi conosci troppo bene. In quella lettera scrissi che ti avrei voluto sempre bene.. ma non posso mantenere quella promessa. In quella lettera ho detto che avrei voluto la possibilità di ricominciare da capo con te. Ma ora non ci penso più. Dopo aver scoperto che in realtà non ti importa nulla. Sei bravo solo a parlare. Non ci cadrò mai più nella tua trappola. Ti dico solo che se avessi saputo cosa sto sopportando ora e avessi avuto veramente un po' di cuore anche per me, non mi avresti fatto del male per il tuo sporco gioco. Non provo più nulla. La nostra amicizia si può seppellire, i ricordi dimenticare, quel fantomatico caffè vedrà solo fantasmi.
Quando dicono meglio perderli che trovarli, quanto hanno ragione. Cavolo, quanto hanno ragione.