Non riesco a smettere di pensarti. Continuo a fantasticare su di te, su di noi. Su sguardi e parole sussurrate. Da quando ci siamo visti mesi fa sei stato sempre al centro dei miei pensieri. Hai detto ti chiamo, ma non ti ho più sentito. Vorrei chiamarti ma so che non dovrei, non avrebbe senso perché è una storia che non dovrebbe iniziare nemmeno, per svariate ragioni che so bene.però..
Come mi hai guardato tu, non mi ha mai guardata nessuno. E sembra una frase fatta ma è così. Sei entrato a casa mia come un raggio di sole che ti colpisce in piena faccia. Non ti vedevo da anni. E mi hai stretto a te in un abbraccio così caldo, giocando con le dita della mia mano, guardandomi dritta negli occhi in un modo che rendeva difficile riuscire a sostenere il tuo sguardo. Così vicino al mio viso. Non riesco a capire se ti piaccio o no. Se un po stavi flirtando con me o è tutto nella mia testa.
Mi hai tramortita. Ti siedi vicino a me a parlarmi quasi come non ci fosse nessun altro presente nella stanza altri che me e te. Mi chiedi come sto e cosa faccio, ma me lo chiedi sul serio perchè ti interessa veramente. E non smetti un attimo di fissarmi. E dio quanto sei bello. Dal nulla mi prendi la mano nella tua e la tieni li, senza dire una parola. Ti fermi ad ascoltare le conversazioni degli altri in silenzio tenendomi per mano. Penso di essere morta e risorta in quel momento. Andandotene mi tiri addosso a te e mi stringi in un abbraccio, mi appoggi un bacio veloce sul collo, quasi impercettibile ma che io ho sentito fino alle ossa. Poi mi prendi il viso tra le mani e mi baci le guance dicendomi che cercherai di tornare a trovarmi più spesso.
Non riesco più a smettere di pensare.
Da quel giorno li ci siamo visti un'altra volta ad una cena di famiglia.
Ci siamo scambiati i numeri. Ma tu odi il cellulare e non lo usi mai. Infatti sapevo che il tuo "ti chiamo" era solo un buon proposito.
Ancora sguardi e sorrisi. E baci sulla guancia dal nulla e abbracci.
Non capisco sul serio.. Dopo alcuni giorni mi hai scritto dicendo che mi avresti chiamato...ma non ti ho più sentito.. Forse dovrei chiamarti io ma so che non ti piace e probabilmente avrai il cellulare spento o non a portata di mano. E non saprei che dire, nè che scusa trovare.. Poi tu vivi lontano, a casa torni raramente.. Non so che fare ma ti penso sempre. Sei stupendo. In tutti i sensi. È impossibile non guardarti sei veramente un sole, una scarica elettica.
Scrivo qua perché ho bisogno di sfogarmi.