Una semplice considerazione, per capire meglio come funziona nella vita e come, in analoghe situazioni, l'essere umano agisce e "sente" sempre in una maniera identica e stereotipata, in qualunque epoca ed in qualsiasi cultura e latitudine nel mondo: i tradimenti tra persone già impegnate o sposate sono una realtà diffusissima ma occulta, eppure mai incontrerete persone pentite o aggredite dal rimorso finché il rapporto clandestino regala loro godimento o nell'ipotesi in cui lo stesso si esaurisca per la fine del sentimento.
Ma se per fatalità il tradimento dovesse, in qualsiasi momento, essere scoperto, scatterebbe allora nella psiche degli attori, inevitabile, il senso del pentimento, la voglia assoluta di cancellare una scelta a tutti costi voluta fino a quel momento, il desiderio struggente di voler "tornare indietro" accompagnato dalla consapevolezza del l'impossibilità.
La nota positiva è che si sopravvive cmq a tutto questo: qualcuno perdona, altri vanno via, qualcuno è più bravo a dimostrare di aver superato, altri meno, tutti comunque metabolizzeranno l'esperienza a loro modo, certamente cambiati ma non per forza in peggio.
Buona vita a tutti.