Quant'è brutta la solitudine, odio sentirmi così. Sembra essere una parte integrante della mia vita che non riesco ad estirpare in nessun modo. Ho provato a reagire ma niente... Sembra un impresa impossibile. Mi guardo intorno e sento solo il silenzio e dentro mi sento morire... Nessuno con cui parlare, né una ragazza con cui stare... Eppure non ho nulla che non va, anzi, ma nonostante tutto come un anatema sembro essere condannato a questa maledetta costante... I giorni sembrano tutti uguali e non vedo uno spiraglio di cambiamento. Alzarsi la mattina e sapere che ogni giorno sarà identico a quello di prima e così via da moltissimi anni... Sono davvero stanco, senza entusiasmo né forza per affrontare qualcosa... Se avete un consiglio da darmi per favore sarebbe ben accetto, perché di mio non so che fare.
Scusate se vi rompo con questo poema, ma non sapevo con chi altro parlarne.
Grazie in anticipo a chiunque risponderà.