Ciao ste... sai che giorno è oggi? è il 19 luglio? cosa succedeva oggi un anno fa? si, esatto, mi dimettevano dall'ospedale e mia mamma mi portava al commissariato a fare la deposizione al commissario... non mi dimenTicherò mai quello che ci siamo detti quando ti sono venuta a salutati in camera:"Mi raccomando ti voglio fuori di qui entro 3giorni! ci sono ancora tante cose che dobbiamo fare"e tu mi hai risposto"non preoccuparti... ma adesso vai tua mamma ti sta aspettando per andare dalla polizia. ti ricordi il modello della macchina? una clio rossa. Ma adesso vai!""ok ci vediamo dopo: ti vengo a trovare quando hai fatto l'operazione, così mi racconti tutto. ciao TI VOGLIO BENE". uscendo da quella camera capii che il tuo e il mio futuro erano nelle mie mani: dovevo dare più particolari possibili al commissario in modo che lui poteva catturare quei BASTARDi che ci hanno fatto uscire di strada, ma più cercavo di ricordare quei momenti più la memoria mi si annebbiava e il mal di testa cresceva.
senza neanche accorgemene mi ritrovai seduta davanti al commissario:"bene"mi disse"raccontami tutto... non preoccuparti abbiamo tanto tempo. se non ti senti bene ci fermiamo.. sei pronta"feci un cenno con la testa"bene comincia pure:""... era da tanto tempo che stefano mi prometteva che mi avrebbe portato a MIlano e finalmente mantenne la sua promessa sabato scorso il 12 luglio. C'era una festa organizzata da un suo amico e mi aveva portato con se... non... non avevamo fatto tardi alle 2eravamo gia nelle vicinanze di crema. LUi non aveva bevuto neanche una goccia perchè sapeva di guidare e soprattutto non avrebbe mai bevuto sapendo di riportarmi a casa in macchiana... tiene troppo a me... si spaventa anche solo se mi faccio un taglietto, non avrebbe mai bevuto rischiando di procurare un incidente...
andava tutto bene fino a quando non entrammo in Capergnanica, non aveva più sigarette e a cApergnanica c'è un tabacchi aperto 24h al giorno, per quello ha fatto quel giro per tornare a casa... ma non riuscimmo mai ad arrivare a quel tabacchi... improvvisamente sbucò fuori da una via a senso unico una clio rossa con a bordo 2persone... stefano ha sterzato appena in tempo altrimenti gli saremmo andati contro;con quella sterzata siamo fini ti in un fosso... io ho picchiato la testa e ho perso molto sangue, mentre stefano, per cercare di coprirmi dall'impatto si è rotto 2 costole e ha un polmone bucato... e quegli stronzi non si sono nemmeno fermati e non hanno chiesto aiuto... gli ho sentiti ripartire a manetta prima di perdere i sensi. non mi ricordo altro"dissi con le lacrime agli occhi"bravissima Elisa un'ultima domanda e poi ti lascio tornare in ospedale per sentire i risultati dell'operazione: non sapresti riconoscere le due persone che erano sulla clio?""no mi dispiace gli ho visti solo di sfuggita mentre Ste sterzava""non preoccuparti. vai pure". corsi in macchima dove c'era mia mamma che mi apettava... volevo tornare in ospedale volevo sapere i risultati. feci la scale di corsa fino ad arrivare al terzo piano, proprio mentre tu uscivi dalla sala operatoria con le infermiere, ma non eri come ti avevo lasciato... avevi il lenzuolo tirato su coprendo le testa... e sapevo benissimo cosa significava.. mi avevi fatto vedere troppi polizzieschi... io sapevo.. sapevo che quel lenzuolo voleva dire che ti avevo perso per sempre. il dottore quando mi vide mi corse in corntro... sapeva che io avevo avuto un grosso danno alla testa e sapeva che quell'immagine avrebbe fatto scaturire troppi pensiere e troppi ricordi... la mia mente non avrebbe resistito. ma io non ci feci caso. mentre il dottore cercava di portarmi via io lottai con tutte le forze contro di lui. volevo guardarti, salutarti,abbraciarti per l'altima volta, ma non ce l'ho fatta sono svenuta tra le braccia del dott. e son andata in coma. non sono neanche venuta al tuo funerale ero ancora priva di sensi. ma una cose voglio dirtela adesso: STEFANO IO TI VOGLIO UN MONDO DI BENE e questo lo sai, te lo detto prima di andare in commissarioato, ma non sai una cosa che al momento non sapevo neache io mi è servito un'anno di sofferenza per capirlo... tu MI MANCHI troppo non riesco a vivere senza di te tutte le cose mi ricordano te. ma la coda che mi fa più rabbia è che quei due c******I sono ancora il circolazione e potrei trovarli avunque: dietro di me a far la spesa, per strada, o da qualunque altra parte, e questo non è giusto perchè tu con quella sterzata hai salvato le loro vite sacrificando la tua.
STEFANO MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI, MI MANCHI E MI MANCHERAI PER SEMPRE.

CIAO LA TUA PRINCIPESSINA