Oggi dopo mille domande e infinite risposte posso dire di te che non so chi sei. Credevo di conoscerti non benissimo ma abbastanza e invece mi è caduto il mondo addosso quando ho visto la cattiveria di cui sei stato capace. Screditare, sminuire, sparlare, sputare nel piatto in cui hai mangiato tirando in ballo addirittura le mie doti di amante anzi le mie non doti di amante. Sono una persona tendente al perdono e perdonerò anche te un giorno con non poca fatica ma che rabbia ho per me stessa per aver creduto alle mie e alle tue emozioni, per aver smesso di essere cinica, per aver pianto con te e per te. Il destino si accanisce. Mentre scrivo alla radio l' Amoroso canta e in un secondo la rivoluzione e dopo un attimo era tutto chiaro era già amore, amore da non respirare e bla bla bla. Parole che potrei aver scritto io pensando a te. Meglio non pensarci. Andiamo avanti. Col cuore a pezzi ma vado avanti.