Ciao a tutti, volevo farvi una domanda che mi affligge da un po'... ho conosciuto meglio un ragazzo che vedevo ormai da cinque anni tutte le estati.
Io non mi sono mai interessata a lui, fino a questa estate.
Abbiamo iniziato a parlare, ridere, scherzare. Abbiamo trovato una complicità che mai mi sarei aspettata, soprattutto nel giro di poco tempo.
Lui si è innamorato di me ma non me lo ha detto subito, a me lui piaceva e siamo usciti insieme a cena.
Siamo stati meravigliosamente bene ed infatti, ce ne sono state altre.
Lui mi ha confessato di essere innamorato perso. A me lui piace tantissimo per il suo modo di essere. Dolce, gentIle, premuroso e soprattutto rispettoso.
Il problema è che, finita l' estate, i momenti per vederci e passare insieme un po' di tempo, sono praticamente inesistenti. Lui lavora il pomeriggio fino alla sera tardi ed io la mattina.
Io non sono innamorata, lui lo sa. Era una situazione difficile dalk' inizio, ne eravamo consapevoli.
A me manca il tempo che non posso stare con lui perché mi sembra di non riuscire a costruire nulla in questo modo.
Come faccio a riuscire ad amarlo se non riusciamo a stare insieme quasi mai o con pochi momenti a disposizione?
L' amore non è detto che sbocciare subito, non è detto che ci sia sempre il colpo di fulmine.
Due persone si frequentano e piano piano ci si innamora...
Questo non è successo ancora...
Può succedere che io possa innamorarmi di lui nonostante il poco tempo a disposizione in cui però questo poco tempo non è sufficiente?
Come facciamo viverci in questo modo.
Così manca tutta la parte del feeling che si dovrebbe trovare nell'altro/a.
Manca la possibilità che io possa innamorarmi di lui e finalmente lasciare andare il mio cuore.
Grazie a chi mi aiuterà a capire.