Lo so avrei dovuto scriverti innumerovoli volte, avrei voluto farlo quando ancora potevo salvarci. Ma lo faccio solo ora che di te forse mi rimarrà solo un dolce ricordo.
Ho deciso di scriverti questa lettera perchè non ho altro che mi possa far arrivare a te e forse perchè solo ora mi sento forte abbastanza, forte per affrontare il seguito che sarà probabilmente il mio addio per te, ci provo almeno.
In questi anni ho affrontato cose più grandi di me, amore, dolore, tristezza e molto altro che solo tu forse in parte ben sai.
Sono arrivata al punto di odiarmi e lo faccio tutt'ora, questo perchè tra turbini di emozioni contrastanti e altalenanti solo ora più di prima mi rendo conto di essere abbastanza matura per capire che solo l'amore che provavo e provo per te non è cambiato, tu eri una certezza ed è per questo che voglio scusarmi con te e anche con me stessa per averlo capito troppo tardi.
Ogni notte, che sia con qualcuno o sola il risultato è lo stesso, mi addormento pensando ai nostri bei momenti, la mia mente mette da parte tutto il dolore e il male che ci siamo fatti e tira fuori solo l'amore che era più forte di tutto. I tuoi occhi, nel tuo sguardo c'era tutto quello di cui avevo bisogno, le tue braccia erano una fortezza, le tue parole risuonavano dolcemente e mi facevano sentire come mai prima.
Non mi capacito di quante volte io possa aver sbagliato inutilmente, rovinando tutto quello che avevamo. Non importa che tu sia qui o lontano per me sei sempre stato vicino quasi a sentire il tuo respiro sul collo, guardavo la luna ogni notte con una sigaretta in mano, il tuo vizio divenuto il mio, solo per sentirmi accanto a te in quella piazza dove tante, troppe volte ci siamo baciati abbracciati e guardati a volte senza dire nulla bastava esserci al fianco l'una dell'altra.
Oggi lo faccio ancora ma non percepisco più il nostro filo rosso, perchè io ho sbagliato troppe volte e tu sei volato via.
Vorrei fosse facile dimenticare come fanno tutti ma io probabilmente su questo punto di vista non sono mai cambiata.

Quando ero piccola e calava la notte, mi trovavo rannicchiata nel mio lettino con lo sguardo verso la finestra e i miei occhi giocavano con le luci della città, volavano fino alla grande quercia che si ereggeva in un prato lontano ma visibile, così imponente, così bella, le sue foglie colorate oscurate dalla notte ondeggiavano cullate dal vento un vento che mi raggiungeva smuovendo le mie bianche lenzuola che mi facevano sentire protetta e mi stringevo forte ad esse per ripararmi, bastava quella visione per far si che quelle luci divenissero sfocate... Piangevo, così piccola e già così malinconica. Ti risparmierai mai questo senso di abbandono completo? ma sopratutto quando le tue lacrime diverrano acqua fresca in una giornata di afa?Aspettare e sperare non basta lo sai Chiara, ma dato che lo sai ora e lo sapevi ogni anno fino ad oggi perchè non lasci che accada? Cosa ti manca?
Dopo ogni estate arriva l'inverno non posso farci nulla e così sarà finchè vivrò. Quell'estate breve che abbiamo passato insieme è stata la più bella della mia vita, non si tratta di una vacanza chissà in quale paradiso del mondo, si trattava di stare con te, giocare in quella spiaggia, in quell'acqua torbida che era la più bella di qualsiasi mare perchè c'eri tu.
Ti ricordi?
Sedevamo l'uno accanto all'altra e osservavamo il fiume tingersi della luce del sole, giocavamo, ridevamo, fumavamo e ci baciavamo, con noi solo il vento che ci accarezzava i visi.
E' come se ci fossimo svegliati al tuono rannicchiandoci insieme sotto le coperte e non abbiamo detto niente
Abbiamo avuto più passato che piacere questo ce lo si leggeva nello sguardo e sapevamo che il
il tempo che abbiamo perso, pieno di speranze, penetra in profondità come le erbacce. Ma tu eri il disinfestante.
Quindi ci siamo leccati le ferite e ho deciso di intraprendere una nuova avventura con te con molti contro, causati sopratutto per colpa mia ancora non del tutto in me, ma anche molti pro.
E poi venne l'acqua e lavò via tutto o quasi... si perchè mi sento sempre più sola ma sopratutto sei sempre più distante. Quell'amore speciale che mi avrebbe legato a te per tutta la vita ora non è che un ricordo, lo custodirò come il mio tesoro più prezioso te lo prometto.
Le notti passate al telefono o insieme tra quelle coperte soffici, i giochi, le passeggiate, la pizza sotto il porticato tra irrigatori e scene da film che solo insieme potevamo ricreare per l'attrazione incontrollabile.
Quella volta che ti feci la sorpresa venendo all'improvviso e facendomi trovare con una scusa del fumare insieme nella piazza? Quello è un gesto che non ho mai fatto per nessuno e lo rifarei altre infinite volte solo per te se mi dessi l'opportunità.

Passano gli anni ma in realtà non passano mai davvero… Magari ti svegli un giorno e ti ritrovi più vecchia, ma per certe cose il tempo sembra non passare mai. Abbiamo tutti una questione in sospeso che, qualche volta, tira ancora le corde del nostro cuore facendoci un po’ male. E tu sei la mia…
Sei la mia questione che non risolverò mai; quella che la notte, quando non riesco a dormire, mi terrà per sempre compagnia. Sei quel bel sogno che quando ti svegli proprio non riesci a ricordare, ma che ti lascia felice per tutta la giornata, così, senza motivo. E tu per me sarai questo: sarai il mio ‘senza motivo’ che all’improvviso illuminerà il mio viso…
Perchè tu, proprio tu, dopo tanto tempo che non succedeva, sei riuscito a rendermi felice. Felice come non lo ero mai stata, di una felicità che ti fa ridere e che ti fa piangere; che ti mette in pace con il mondo e con te stessa e che ti fa camminare a tre metri sopra al cielo.
Spesso mi soffermo a pensare a te, a noi, a quello che poteva essere se fossimo stati più coraggiosi. Se ci fossimo stretti la mano invece di lasciarla andare… Io avevo la mia vita, tu avevi la tua e non siamo riusciti a farle camminare insieme.

Quando io correvo tu arrancavi e dopo qualche sosta che facevo per aspettarti non ce l’ho fatta più e alla fine ti ho lasciato alle mie spalle.
Si dice che l’amore ti stende e ti sorprende proprio quando meno te lo aspetti e tu mi hai stesa dal primo giorno che ci siamo visti, fuori dal cancello di casa mia, una cometa mi cadde in testa.Incrociando il tuo sguardo sentii una scossa lungo il corpo, come se sapessi già cosa il futuro avessi in serbo per noi, come se non ci fosse altra via.
Mi hai steso con la tua dolcezza che sapeva sorprendermi ogni volta che mi sentivo triste; mi hai steso con la tua simpatia, il tuo altruismo.
Mi pensi mai mentre la guardi? Vedi mai i miei occhi che ti guardano mentre lei guardandoti ti sorride? Ti capita mai di fermarti un attimo per strada, in mezzo alla gente, perchè ti sembra di sentire il mio profumo nell’aria? Quel profumo che ti sapeva eccitare e poi calmare, a me molto spesso e mi giro sempre ma tu non ci sei ’Profumi di casa’ ed io non capivo, perchè fino a quel momento nessuno mi aveva fatta sentire così importante.

Amare è bellissimo, ma amare tanto e perdersi è terribile. Certe persone non sono fatte per stare insieme e noi questo lo sapevamo bene.

Il destino ha più fantasia di noi. Ha deciso che ci incontrassimo per caso, che ci amassimo follemente ma che poi ci perdessimo. Succede…
E succede che io, dopo anni, stia ancora qui a pensare a te, a cullarmi dolcemente tra i ricordi di un amore magnifico che mi ha tolto tanto, ma che mi ha anche dato tanto. Mi ha fatto capire cosa significa essere amata follemente e ancor di più mi ha mostrato cosa vuol dire perdersi completamente tra le braccia di qualcuno, di abbandonare ogni resistenza e far crollare ogni muro. Sono stata nuda di fronte a te. Nuda nell’anima e nello spirito. Denudata di ogni paura, di ogni insicurezza e tutto questo grazie a te. Grazie a te che ancora mi manchi.

A te che adesso sei lontano e di qualcun’altra, ma che nei miei sogni e nei miei ricordi sei sempre qui accanto a me. E’ una lettera, ricca di emozioni che, a distanza di tempo, riesci ancora a regalarmi amore. Che queste parole ti arrivino dritte al cuore, mentre dormi… Che quel filo sottile che ancora ci lega conduca queste mie parole a te e ti scaldi, ancora per un attimo, il cuore.
Il mio sorriso nasconde un'infinità di lacrime che distruggono la mia anima ricordando ogni attimo vissuto insieme a te. Il dolore nel dedicarti l'ultimo mio addio è indescrivibile ma, purtroppo, tal volta nella vita occorre smettere di sperare in qualcosa che non potrà mai essere ricucito. Addio...Ti amo e ti amerò per sempre.
Anche se potresti non saperlo, o non accorgertene, ricorda che se qualche volta sarai felice senza motivo, se sentirai qualcosa al tuo fianco…anche se li non c’è nessuno; quello sarà il mio amore che veglierà su di te ovunque tu sia.