Ci sono momenti giusti e momenti sbagliati.
Questo è decisamente inopportuno per venire a bussare alla tua porta...quella casa che ho lasciato molti anni fa e che ora, ritrovo inondata di modernità... Mi chiedo se ci sei dietro quella porta ad aspettarmi...come mi accoglieresti...ricordo l'imbarazzo del nostro ultimo incontro...e ricordo anche l'immenso dolore di averti lasciato lì, in quel parcheggio quando l'unica cosa che avrei voluto, sarebbe stata restare con te ore ed ore a parlare...mi chiedo se ci sia ancora una possibilità di incontrarci...questa volta sarebbe diverso...avrei quel coraggio che mi è mancato l'ultima volta...Mi chiedo anche perché dopo il nostro ultimo messaggio di pochi mesi fa, tu non ti sia fatto più sentire...ti ho aspettato sai...ho guardato quel telefono per giorni che è restato un'altra volta muto...capisci che non posso essere io a scriverti perché sono nella situazione più complessa...ma se partisse da te, allora il coraggio lo troverei tutto...mi chiedo se per te è ancora importante o se sono soltanto un istante di nostalgia o peggio un gioco da fare quando si è annoiati...lo so che li vedi i miei "stati"...e non capisco perché tu ti debba nascondere...da cosa? Da me? Da ciò che potrei pensare? Io non penso nulla né mi faccio illusioni...vorrei soltanto che tutto diventasse normale, tra due persone adulte che forse possono condividere almeno un'amicizia...