Ti penso spesso. Quanto dolore. Che destino in questa vita. Non riesco a fare a meno di pensare a dove tu possa essere in questo momento. In quale dimensione oltre a questo mondo. Quello che sei stata non può essere svanito e oltre al rimanere nel cuore di chi resta mi domando "ma tu, dove sei?". Forse ti sento vicina perché abbiamo la stessa età, e se mi guardo indietro vedo gli anni in cui eravamo bambine o ragazzine e immagino che il mondo, ci dev'essere sembrato simile, a viverlo allo stesso momento. Sarai l'angelo custode del tuo bimbo e di tutte le persone che hai amato e che ti hanno amata. Noi che siamo ancora qui, siamo così piccoli di fronte al mistero della vita, che se ci penso mi di blocca per un attimo il respiro nella gola. Chiudo gli occhi e penso che potresti capire tutto quello che le parole non riescono a comunicare.