Vorrei tanto essere accettata per quello che sono, senza dovermi sentire sbagliata o sempre inadeguata. Vorrei poter essere timida e riservata senza dover sempre sentirmi dire "eh ma parla! Eh ma di' qualcosa! Ti hanno tagliato la lingua?".. io sono così, e non c'è nulla che si possa fare; per tanto tempo ho ragionato su cosa fosse sbagliato in me, perché fosse così difficile essere una buona compagnia per i più. Ho sempre odiato me stessa perché temevo di dare l'impressione di essere una persona vuota, senza cervello, senza pensieri né opinioni, mi detestavo così tanto per non essere in grado di allacciare nemmeno il più superficiale dei rapporti, o di intrattenere qualcuno. Ma sto pian piano imparando ad accettare la mia natura di persona solitaria e di indole poco socievole e poco propensa alle conversazioni superficiali fatte per passare il tempo. Non lo faccio con cattiveria! Tuttavia mi piace ascoltare gli altri parlare, molto; mi piace sedermi con un gruppo di persone che ride, scherza, si diverte, ma solo ascoltarle senza dire una parola. Solo ascoltare. So bene che le persone come me sono considerate noiose e di pessima compagnia, di fatti ho pochissimi amici, e a me sta bene così, ma vorrei che le persone che pensano questo smettessero di invitarmi ad uscire per compassione, temendo potessi sentirmi sola, o perché sono amica/parente di qualche amico loro. Vorrei tantissimo che smettessero di sentirsi in diritto di dirmi come devo essere, che devo parlare di più, che devo essere meno rigida, meno timida, che nessuno mi mangia. Mi fa sentire tremendamente a disagio e mi toglie ogni desiderio (già di per sè raro) di uscire e vedermi con le persone, sto iniziando a farmi venire le paranoie, sento il peso degli occhi giudici di chiunque, mi sono sempre sentita fuori luogo..