Forse nessuno meglio di me ti può capire. Vista da fuori, la tua vita "immobile" non trova spiegazione perché sei una persona intelligente, con delle qualità, avevi anche tu dei sogni... eppure sei rimasto incastrato là dove tutto è rimasto come allora mentre intorno a te le altre persone sembrano fare progressi nelle loro vite. Avevi dei sogni? Certo che li avevi... e dove sono andati a finire? Forse dove sono i miei, congelati, cristallizzati dagli eventi o forse da noi stessi... la cosa più assurda è che se dovessimo affrontare l'argomento non saprei trovare le parole per dirti "Ti capisco, sono nella tua stessa condizione... quando è stato il momento in cui abbiamo rinunciato ai nostri sogni?".
E la tua casa è come la mia... un castello bisognoso di una ristrutturazione che nessuno ha il coraggio di fare, perchè nessuno sa se ci vuole rimanere ad abitare, e comunque non così, non completamente solo. E tu sei un vecchio cavaliere che nonostante tutto è rimasto comunque a difenderlo, onore a te. Onore a noi. So che avevi dei sogni... ti auguro di poterli ancora realizzare un giorno.