Ho ancora sul telefono tutte e due sveglie di quella notte, non le cancello, anche se ogni volta quando devo mettere una sveglia le noto e mi si stringe il cuore. Ho ancora impresse nella mia memoria tutte le piccole cose di quella notte che era così bella e triste che mi sembrava di passarla aldilà. E mi consolo col pensiero che quella notte dormivi sereno, sorridente... e spero che anche oggi dormirai così, anche se dormirai tra le braccia di un'altra persona, a me - te lo dico con la mano sul cuore - non importa, mi importa solo che tu sia felice. Ci sono brutti momenti (come oggi, quando piangevo all'ospedale) quando la mia mente si annebbia e provo rabbia e rancore per il male che mi hai fatto, però appena torno tranquilla ed i miei pensieri si chiariscono, mi vergogno di avere provato quei sentimenti, che sono pur sempre cose superflue e non riescono ad oscurare l'amore che provo per te né tantomeno trasformalo nell'odio. Non potrei mai odiarti... quegli occhi che ammiravo, quel cuore che batteva vicino al mio, quelle mani che stringevano le mie, come potrei odiarli? È impossibile.

Sogni d'oro, amore mio.