L'amore conta? Quattro anni ti ho dato. Ti ho dato amore incondizionato, infinita comprensione, affetto e fiducia in te stessa. Eri un'anima tormentata e sofferente. Il mio amore ti ha fatta sbocciare come un fiore. Come quel fiore dell'eterno amore che tu mi regalasti. Mi hai detto che sarei sempre stata l'amore della tua vita. E ora mi ritrovo sola, senza di te. Tu hai trovato una ragazza senza scrupoli, che però ti è vicina, te la racconta bene, e ti fa sentire desiderata. L'amore non conta più. La vicinanza è più forte di ogni cosa. E io, dall'altra parte del mare, stringo il cuscino e immagino di accarezzarti e di baciarti, come ho fatto per quattro anni, e come avrei continuato a fare per il resto dei miei giorni. Mentivi forse? Quanto dolore in questi anni assieme, e quanto ancora più dolore in questo immenso vuoto, fuori e dentro di me, ora, in questo silenzio senza fine. Bisognerebbe non tornare mai da tanto dolore, e invece io ti vengo ancora a cercare, col pensiero. Guardo le tue foto, e tu chiamo ancora amore mio, anche se non sei più il mio. Come si fa a continuare a vivere quando non resta che pensare che non ti avrò più con me? Sicuramente chi ti lascia sempre sola in realtà non ti ha mai amato. Potevo perdonarti tutto, ma non l'abbandono. Hai spo**ato e contaminato il tuo corpo, la tua anima, il nostro amore, così unico e speciale. A me non resta che dimenticare. Dimenticare quello che poteva essere e mai sarà. Perché se mai tornerai, tutto sarà cambiato me compresa. L'amore non è un gioco. Un cuore puro andrebbe tenuto stretto, tutelato e difeso. Tu l'hai tradito e pugnalato, e questo non te lo perdonerò mai, però mi manchi, str*nza.