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Dedica a cui stai rispondendo

Non sopporto nessuno nella scuola primaria dove lavoro, per un semplice motivo:mi stanno troppo addosso, colleghe, assistente alla comunicazione ed educatrice. Infatti nell'ultimo periodo non ho voglia di far fare nulla al bambino disabile che mi è stato affidato, anche perché vedo che anche lui è stanco e ultimamente in particolar modo, e non fa più miglioramenti. Piange e va subito in stress, e si calma solo quando gli faccio vedere video di cartoni animati o canzoni per bambini al pc. Tutto questo per colpa loro. Adesso sento di aver esaurito tutte le mie energie, e sono sempre più stanca. Nell'ultimo mese cerco di andare avanti portandomi il bambino in un aula che utilizziamo appositamente per loro, per sfuggire ai loro controlli e stare un po' per conto mio, e faccio finta di far lavorare il bambino (ma in realtà, avendo imparato il suo modo di scrivere, di colorare e di disegnare, le cose gliele faccio io mentre il piccolo guarda i video al pc). È l'unico modo per stare un po' tranquilla e per non stare in aula a guardare anche il resto della classe, che purtroppo è ingestibile e spesso durante l'anno sono stata costretta a fare io anche il lavoro che avrebbero dovuto fare le colleghe con cui lavoro in compresenza. E nel frattempo mi rilasso, il bambino ha già dato tanto e fatto progressi, io altrettanto e credo che un po' di tregua ce la meritiamo. Il problema sono queste ficcanaso che dicono che il bambino vuole lavorare e che si stanca se non gli faccio fare nulla o se le cose gliele faccio io. Non hanno capito niente però, perché il bambino in questo modo si rilassa e recupera le proprie energie, siamo alla fine dell'anno, e quello che ha fatto è già tanto. Adesso devo trovare un modo per togliermi dalle palle tutte queste persone che pretendono di sapere tutto e che mi controllano e stanno addosso. Ma non so come fare!