Si, mi sono divertita a vederti bruciare nel mio inferno.
Ho creduto che tutto quell'amore e tutta quella passione che nutrivo per te ti avrebbero legato a me per sempre.
Mi sono sbagliata, ma per scoprirlo dovevo rischiare.Ti ho amato, seppur nel tempo, dopo che mi hai uccisa, non ho fatto altro che interrogarmi se non fossi semplicemente ossessionata, più che innamorata.
Se invece che averti amato, non ho solo voluto possederti, farti mio, stringerti in qualche morsa pericolosa per tenerti con me fino alla fine dei giorni.
Ora non ha più importanza pormi interrogativi su di te, la guarigione è lentissima, piena di insidie, e soprattutto è quanto di più doloroso ho sperimentato fino ad ora.Ma va avanti.E a poco poco sento togliermi un peso dalla petto, dallo stomaco.
Non sono stata un esempio di onestà e onorabilità, ma ad un certo punto ti ho amato come non sei stato mai amato, e come non ho mai amato.Ma non esistevi.Ti ho dipinto io, ed ho amato ardentemente quel mio dipinto.Ma ora smettila con i tuoi giochetti.Sai chi sei.Puoi indossare le tue maschere preferite, quella da clown o quella da eterna vittima, ma sai infondo che sei solo un accumulo di superficialità e luoghi comuni.Dentro di te c'è un diamante, ne sono convinta, ma non mi getterò ancora tra le fiamme di gelo che ti abitano dentro per provare a prenderlo.Le ustioni fanno male, fanno morire di dolore E ne ho avuto abbastanza di te, delle tue sciocchezze, delle tue frasi fatte, delle tue bugie che assomigliano allal verità, ma non sono la verità, non la mia almeno.
Stammi bene ghiacciolo.