Bene bene.. Un altro accorpamento, e sapete cosa significa per me? La salvezza. Il dirigente non sarà più quello attuale (che sta dalla vostra parte e fa mobbing insieme a voi a chi è all'inizio della carriera), ma cambierà, e spero tanto che sarà uno di quelli che conosco, che mi conosce e in questo modo potrò avere un po' di vantaggi, anche perché faccio parte di un sindacato dando loro una mano. Chi lo sa, magari fra qualche anno potrò chiedere il distacco e lavorare per un po', a tempo pieno, con loro. Ma nel frattempo mi godo questo momento, perché ho intenzione di arrivare a giugno senza pensieri e poi si vedrà il da farsi. Una cosa è sicura : quella scuola la depenno proprio dalle mie scelte, e farò in modo di scegliere solo le scuole dove mi conoscono e mi stimano, dove ho maggior libertà senza pressioni, senza stress e nel caso mi dovesse capitare un altro incarico su sostegno, prima mi informo bene, sempre tramite il sindacato con cui collaboro, e poi deciderò io. Seguire un caso come quello che mi è stato affidato quest'anno, e tolte le scuole che non mi convinceranno, eventualmente, non mi conviene proprio, ma non è per il caso in sé, anche perché io il mio lavoro lo faccio e anche bene, i bimbi si sono affezionati, compresa la bimba che ha il sostegno e che seguo. Il problema sono colleghi, dirigente e genitori che non capiscono niente e si permettono pure di parlare e dire come devo o non devo fare il mio lavoro. A me. Quando i primi a fare scaricabarile sono proprio loro, i primi a non seguire la bambina in modo adeguato e a metterla da parte sono proprio loro, i primi a non aiutarla nei compiti a casa sono proprio loro. Avrei tante cose da dire, ma adesso non mi sembra il caso scrivere qui quello che penso e che sta succedendo, ma quando arriverà il momento giusto, e giuro che non vedo l'ora che arriva giugno, lo farò. Non vedo l'ora di dire tutto quello che ho visto e sentito, di togliere tanti sassoloni dalle scarpe, di prendermi le mie rivincite e il rispetto che merito, e le mie soddisfazioni. Adesso non posso farlo, per ovvi motivi, ma quando arriverà quel momento potrò liberarmi da tutto il peso che ho dentro, derivante da tutte le cose strane e assurde che ho visto e sentito fare, e di poter finalmente dormire sonni più tranquilli. Nel frattempo resisto e vado avanti per la mia strada, senza dar retta a nessuno, senza ascoltare consigli sbagliati e non richiesti dettati da gelosia, invidia e presunzione di sapere e di saper fare tutto, e con prepotenza. Auguroni a me di un 2025 sereno, gioioso, ricco di soddisfazioni e di porte aperte e porti sicuri. Che possa finalmente andare tutto come io desidero! E non come volete voi! Ciao ciao 😁😁